Meccanica: “Future Industry 4.1”, il digitale (a misura d'uomo) riaccende la fabbrica
Dopo aver sfiorato i 2,2 miliardi nel 2017, gli investimenti dell’industria in tecnologie 4.0 puntano ai 3,7 miliardi entro il 2020, con una crescita media annua del 19,2%
Dalla rivoluzione digitale la chiave di volta per la meccanica. Intelligenza artificiale, machine learning, big e smart data, cloud cominciano a permeare il mondo produttivo aprendo inedite opportunità di business, produttività, efficienza. Dopo aver sfiorato i 2,2 miliardi nel 2017, gli investimenti dell’industria in tecnologie 4.0 puntano ai 3,7 miliardi entro il 2020, con una crescita media annua del 19,2% (fonte: Anitec-Assinform).
Digitalizzazione
La digitalizzazione è una sfida aperta per le imprese, in particolare piccole e medie, perché rivoluziona il modo di lavorare rendendo necessarie nuova “sensibilità” (digitale) e nuove competenze. Come applicare le nuove tecnologie al contesto aziendale per creare vera innovazione e scaricare a terra il potenziale della rivoluzione digitale? Per riuscire a farlo occorre partire dal fattore più importante, la persona, il capitale umano. È questa la convinzione del Gruppo Metalmeccanico di Assindustria Venetocentro impegnato a sensibilizzare le imprese del territorio e accompagnarle a cogliere appieno la portata dei cambiamenti in atto.
Il programma
I nuovi scenari 4.0 dove uomini, robot e algoritmi lavorano fianco a fianco in modo collaborativo, le soluzioni tecnologiche, le strategie per la fabbrica digitale saranno i temi dell’incontro “FUTURE INDUSTRY 4.1. Smart technology human oriented” organizzato dal Gruppo Metalmeccanico di Assindustria Venetocentro, che si terrà martedì 13 novembre, alle ore 15.30, nella sede Assindustria Venetocentro di Padova (via E.P. Masini, 2). I lavori saranno aperti da Mario Ravagnan, Vicepresidente di Assindustria Venetocentro e Presidente del Gruppo Metalmeccanico per Padova, Fabrizio Dughiero, Prorettore al Trasferimento tecnologico Università di Padova, Stefano Carosio Direttore Generale Unismart Padova Enterprise. Le frontiere dell’innovazione tecnologica saranno approfondite da Fabio Raimondi, Partner manager Google Cloud, mentre Cristiano Boscato di Injenia traccerà l’identikit dell’industria del futuro, predittiva, guidata dai dati e con le persone come fulcro.
Industry 4.1
Seguiranno le testimonianze di realtà aziendali, dalla meccanica alla grande distribuzione all’agroalimentare, che hanno già intrapreso con successo percorsi di innovazione migliorando concretamente il proprio business. Coordina i lavori Tiziano Barizza di Obin Lab. «Sull’integrazione delle nuove tecnologie nei processi produttivi e decisionali ci giochiamo il futuro, a patto di rivedere tutta la cultura aziendale e accogliere il cambio di paradigma - dichiara Mario Ravagnan, Vicepresidente di Assindustria Venetocentro e Presidente del Gruppo Metalmeccanico per Padova -. Parliamo di Industry 4.1 per sottolineare il salto culturale e formativo necessario a metabolizzare i cambiamenti in atto e tradurli in opportunità. Manutenzione predittiva, cloud, internet delle cose possono tradursi in maggiore efficienza, produttività e motivazione se si accompagnano alla consapevolezza diffusa e al coinvolgimento delle persone che con quelle tecnologie dovranno lavorare. Nell’auspicio che il progetto di politica industriale 4.0 non venga depotenziato, siamo impegnati ad aiutare gli imprenditori a indirizzare in maniera corretta le strategie, mostrando casi concreti di chi ha già implementato con successo innovazione e nuove competenze»