Il vicepresidente dell’Ascom Ilario Sattin è stato confermato alla guida degli ambulanti della Fiva Ascom Confcommercio di Padova per il prossimo quinquennio. Con lui, a rappresentare in veste di consiglieri un comparto che, negli ultimi anni, ha riscontrato profonde trasformazioni e l’ingresso importante di tanti operatori stranieri, anche Gabriele Zatti, Samuele Masiero, Giuseppe Margadonna, Claudio Quartesan, Andrea Businaro, Andrea Rampazzo, Natalino Trevisan E Franco Fidelfatti.

«La dignità degli operatori»

«In questo lasso di tempo – ha detto Sattin nel corso dell’assemblea che ha provveduto all’elezione dei rappresentanti di categoria – ci siamo battuti per la dignità degli operatori su aree pubbliche e, soprattutto, per evitare che la direttiva europea nota come Bolkestein finisse per essere la spada di Damocle che pendeva sulle nostre teste. La legge di bilancio 2019 ha chiuso definitivamente questo capitolo e di questo dobbiamo andare fieri ringraziando quanti si sono prodigati che questo avvenisse».

Le questioni storiche

Naturalmente altre problematiche rimangono sul tappeto, a cominciare dall'accesso indiscriminato ai mercati da parte dei produttori agricoli o, ancora, la vendita di merce usata nei mercati. «Problematiche – ha ricordato Sattin nella sua veste anche di presidente regionale e di vicepresidente nazionale di Fiva Confcommercio – che ci vedono impegnati a contrastare l’idea che i mercati siano luoghi nei quali le regole sono “meno regole” che in altri luoghi quando invece il rispetto totale e stringente delle norme è garanzia di lavoro e di sviluppo per migliaia di imprese».

I mercati di Padova e provincia

L’assemblea ha poi rivolto uno sguardo alle questioni più locali come i riassetti dei mercati di piazza delle Erbe a Padova, oppure quelli, tra gli altri 121 della provincia, di Monselice, Este o Albignasego.