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Economia

Immatricolazioni auto: in Italia scendono, in Veneto e (soprattutto) a Padova crescono

Stando ai dati di Ascom Confcommercio, nonostante una diminuzione nazionale dello 0,1%, in Regione si registra una crescita del 1,43% mentre. Boom in città con un +10,66%

In Italia, in termini percentuali, più o meno sono rimaste quelle di 12 mesi fa: -0,1%. In Veneto sono invece salite del +1,43% ma a Padova e provincia le immatricolazioni di autovetture, nel mese di luglio, hanno raggiunto la ragguardevole percentuale del + 10,66% rispetto al luglio del 2018, registrando il dato più consistente tra le sette province regionali.

Un boom di immatricolazioni

Ben 2.398 le auto immatricolate nel settimo  mese dell’anno contro le 2.167 di un anno fa, immatricolazioni che fanno salire a 19.345 quelle del periodo gennaio-luglio contro le 17.897 del 2018 (+8,09%). «Sembrerebbero dati decisamente positivi – commenta Massimo Ghiraldo, presidente dei concessionari auto dell’Ascom Confcommercio di Padova – ma purtroppo non è così. Il clima di grande incertezza che regna sovrano e la stagnazione dell’economia non ci permettono di cullarci sugli allori. C’è poi il problema delle alimentazioni che, in assenza di misure veramente orientate allo svecchiamento del parco circolante, non è detto possa offrire un apporto positivo».

Buon risultato

Dunque, prudenza. Ma nel frattempo ci si gode il buon risultato che, in particolare, sta premiando alcuni marchi mentre altri “battono in testa”.
Tra quelli che vanno per la maggiore (oltre 80 vetture immatricolate) migliorano, anche sensibilmente, Dacia e Citroen. La prima, con 111 vetture immatricolate, fa registrare un +131,25% a luglio 2019 su luglio 2018 ed un lusinghiero +64,54 nei primi sette mesi dell’anno rispetto ai sette mesi di un anno fa. Citroen, per contro, si attesta poco sotto e con le sue 97 vetture fa schizzare la propria percentuale a +130,95% nel mese e a +61,29 da gennaio a luglio. Ottimi riscontri anche per Ford che con 143 auto si attesta ad un +53,76% a luglio che significa +23,10% da gennaio a luglio. Volkswagen, che con le sue 277 immatricolazioni è il marchio top, segna un +31,28% (ma solo +2,16% nei sette mesi), mentre Fiat segna il passo e con le sue 237 vetture contro le 290 del luglio 2018 scende del -18,28% e del -5,42% sui sette mesi. Scende leggermente anche Peugeot (-4,29%) e -8,16% nei sette mesi. Migliora Toyota che con 121 immatricolazioni sale di un +7,08% nel mese ma vanta anche un significativo +13,40 nei sette mesi. Sale anche Opel (+34,09% a luglio e +8,01% nei sette mesi) e sale pure Mercedes che seppur limitata ad 89 vetture vede il suo stock aumentare del 25,35% a luglio e del 17,49% nei primi sette mesi dell’anno.

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