rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Economia

Confapi spegne 75 candeline e accende i riflettori sugli imprenditori padovani

Istituzioni e mondo imprenditoriale riuniti a Roma per celebrare l’anniversario della Confederazione: sul palco assieme al presidente Camisa i vicepremier Tajani e Salvini e i ministri Urso e Calderone. A sorpresa il saluto del Santo Padre e della Premier Meloni

Messaggi dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, benedizione apostolica di Papa Francesco e interventi di alcuni rappresentanti dell’esecutivo all’Auditorium della Conciliazione, a Roma, per le celebrazioni del 75° anniversario di Confapi, Confederazione italiana della piccola e media industria privata, che rappresenta più di 116 mila imprese con oltre 1 milione e 200 mila addetti. Alla convention ha preso parte una nutrita delegazione di Confapi Padova, con una ventina di imprenditori presenti.

Confapi Padova

Sul palco, nel corso della convention, sono stati chiamati a ricevere un riconoscimento anche gli imprenditori padovani Tito Alleva e Patrizia Barbieri (Silma), Piercarlo Marcato (Meccanica Marcato) e il presidente Carlo Valerio (Jvp), quest’ultimo per l’impegno nella rappresentanza e i 9 anni di sapiente e paziente guida di Confapi Padova. La giornata ha raccolto a Roma alcuni dei più importanti rappresentanti della piccola e media industria italiana accendendo i riflettori su quello che è un modello, non soltanto industriale ed economico, ma anche culturale e sociale. «L’evento ha dimostrato ancora una volta quanto sia considerato centrale il sistema delle piccole e medie industrie in Italia. Così come sul nostro territorio Confapi sta diventando una realtà sempre più protagonista nel promuovere e sviluppare opportunità e relazioni per le aziende associate», ha rimarcato Valerio. «Le piccole e medie industrie rappresentano la forza più sana e costruttrice della nazione, oggi come nel 1947, anno in cui Confapi venne costituita», ha dichiarato il presidente della Confederazione Christian Camisa, aprendo i lavori del convegno romano. «Da 75 anni imprenditrici e imprenditori portano avanti con coraggio le loro aziende e sono in grado di conoscere prima della politica gli orientamenti, le difficoltà, i punti di caduta e di crisi dell’intero sistema produttivo. La piccola e media industria contribuisce per il 48% all’export complessivo del Made in Italy: un dato questo che va difeso e tutelato con tutte le nostre forze». Numerosi i punti toccati nel suo intervento, a partire dalla riforma fiscale: «Dobbiamo diminuire la forbice di tassazione tra la piccola e la grande impresa: grazie a patent box o altre normative, il tax rate per le grandi industrie spesso non va oltre il 25%, mentre le Pmi devono sopportare un 60% e oltre di pressione fiscale. Le piccole e medie industrie italiane non devono pagare più tasse della grande industria e delle multinazionali. La recente legge delega in materia fiscale è apprezzabile per il tentativo di sburocratizzare e alleggerire gli adempimenti fiscali sia a carico delle persone fisiche sia degli imprenditori. Impieghiamo 238 ore per pagare le imposte, il 46% in più della media dei Paesi Ocse. Effettuiamo in media in un anno 89 operazioni tra dichiarazioni e adempimenti vari: più del doppio di altri Paesi».

Cerimonia

L’alto livello della giornata si era capito sin dall’inizio della cerimonia: inno nazionale, lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e poi del Santo Padre, Papa Francesco. Poi, video intervento della premier Giorgia Meloni. A seguire sono saliti sul palco rappresentanti del Governo come il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro degli Esteri Antonio Tajani, il ministro del Lavoro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, e il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, seguiti dal past president della Confederazione, l’onorevole Maurizio Casasco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Confapi spegne 75 candeline e accende i riflettori sugli imprenditori padovani

PadovaOggi è in caricamento