Imu prima casa in 2 o 3 rate: a Padova non ancora definite le aliquote
Il governo ha deciso le date per il versamento dell'imposta municipale unica. Le scadenze sono il 16 giugno, il 16 settembre e il 16 dicembre. Ecco come calcolare la somma da sborsare
L'Imu, ovvero l'imposta municipale unica che sostituisce la superata Ici, si potrà pagare in 2 o 3 rate così ripartite: il 16 giugno, il 16 settembre e il 16 dicembre 2012.
ACCONTI E SALDO. Entro il 16 giugno, scadenza della prima rata, il contribuente potrà decidere se pagare il 33% e avere altre due rate a disposizione, oppure pagare il 50% e saldare l'Imu con una seconda rata a dicembre. Nella prima e nella seconda rata si verseranno i primi due terzi dell'imposta calcolata applicando l'aliquota di base e la detrazione prevista. A saldo l'imposta complessivamente dovuta per l'intero anno con conguaglio sulle precedenti rate.
COME SI CALCOLA. Con l'Imu, il comune di Padova prevede di incassare 71 milioni di euro. Ai singoli cittadini che si chiedono quanto pagheranno la nuova imposta sulla casa, spieghiamo di seguito come andrà calcolata. Bisogna dapprima trovare il valore imponibile, ottenendolo tramite la rendita catastale. Occorre quindi richiedere la visura catastale così da possedere il valore di rendita al quale deve essere applicato un aumento del 5%. Successivamente il dato va moltiplicato per un indicatore che dipende dalla categoria catastale di appartenenza dell'immobile. Quest'ultimo valore, infine, deve essere moltiplicato per l'aliquota base stabilita dal Comune, e in quanto Padova non è ancora arrivata definirla, per ora si può tenere conto delle aliquote indicate dal governo: 4 per mille sulla prima casa, 7,6 sulla seconda e le altre abitazioni.
