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Martedì, 23 Aprile 2024
Economia

Imprese agricole padovane, agevolazioni per quelle che investiranno nell'innovazione

Le imprese agricole (11.740 quelle iscritte nel Registro della Camera di Commercio di Padova) che investiranno in innovazione nell’ambito del piano Transizione 4.0 potranno cedere il relativo credito d’imposta direttamente al fornitore dei beni o ad altri soggetti, tra i quali gli istituti creditizi e gli intermediari finanziari

Le imprese agricole (11.740 quelle iscritte nel Registro della Camera di Commercio di Padova) che investiranno in innovazione nell’ambito del piano Transizione 4.0 potranno cedere il relativo credito d’imposta direttamente al fornitore dei beni o ad altri soggetti, tra i quali gli istituti creditizi e gli intermediari finanziari. 

Innovazione

Una conquista importante per l’agricoltura che sollecita da tempo sostegno agli investimenti hi-tech e per il rinnovo del parco macchine ultraventennale, requisiti fondamentali per dare seguito al Green Deal Ue. Nel dettaglio, a partire dalla legge di Bilancio 2020, Cia ha sostenuto con delle proposte emendative la necessità di consentire alle imprese non solo di scontare il credito in compensazione con imposte e contributi a debito, ma anche di poterlo cedere in modo da creare un sistema virtuoso e ancor più incentivante, a beneficio non soltanto del settore agricolo, ma di tutta la filiera della produzione di macchine e di attrezzature innovative. Per Cia, si concretizza così per il comparto agricolo l’occasione importante di una reale transizione ecologica, con le imprese incentivate dalla misura 4.0 e della cessione del credito, al rinnovo dei mezzi con macchine più moderne, tecnologiche e a bassa emissione C02, in linea da una parte con le sfide ambientali Ue, dall’altra con l’urgenza di ridurre il rischio infortunistico o quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali. Senza dimenticare che l’integrazione con l’hi-tech, sostenuta dal contribuito della ricerca scientifica, resta cruciale nella produzione di cibo fresco e sano e, quindi, nella lotta alle fitopatie e ai cambiamenti climatici.

Cia Padova

Commenta il direttore di Cia Padova, Maurizio Antonini: «L’approvazione di questo emendamento premia la visione e la tenacia dell’organizzazione che da sempre considera il tema dell’innovazione di grande rilevanza strategica. Innovazione che non vuol dire solo robotica e digitale, ma anche, e prima di tutto, risolvere il problema dei macchinari obsoleti, attraverso una programmazione pluriennale che ci attendiamo venga agevolata dai provvedimenti attuativi del PNRR. In un momento segnato dalla crisi di liquidità, la cessione del credito d'imposta favorisce lo sviluppo economico dell'intera filiera agroalimentare. Permetterà all'agricoltura di giocare un ruolo da protagonista nella sfida green Ue. Dopo l'approvazione da parte delle Commissioni referent attendiamo un rapido e risolutivo passaggio nelle Aule parlamentari di Senato prima e Camera successivamente. Una misura, questa, che favorisce pure quelle aziende piccole e medie, in provincia ce ne sono circa 3mila, che col loro lavoro contribuiscono comunque al mantenimento del paesaggio e ad una generale salvaguardia del territorio e che risultano escluse dai finanziamenti del Psr. Avranno l’opportunità di investire grazie a specifiche agevolazioni, un modo concreto per rilanciare l’agroalimentare padovano».

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