Il Sindaco di Monselice, Francesco Lunghi, e il Direttore dell’Agenzia delle Entrate del Veneto, Giovanni Achille Sanzò, hanno siglato oggi un accordo per la partecipazione del comune all’attività di controllo fiscale. Monselice si aggiunge agli altri otto comuni del territorio della Bassa padovana che hanno già siglato il ‘patto antievasione’ negli scorsi mesi: Baone, Conselve, Due Carrare, Este, Montagnana, Pernumia, Pozzonovo, Sant’urbano, Stanghella e Villa Estense.

L’amministrazione comunale invierà telematicamente alle Entrate informazioni utili ai fini dell’accertamento dei tributi o che possano essere indizio di evasione fiscale, in particolare nei seguenti ambiti: 
commercio e professioni – soggetti che esercitano un’attività economica senza partita Iva o che si qualificano come enti non profit svolgendo tuttavia lucrose attività commerciali;
urbanistica e territorio – contribuenti che hanno venduto aree edificabili senza dichiararne i proventi o che hanno partecipato ad abusivismi edilizi sia di tipo residenziale che industriale;
proprietà edilizia e patrimonio immobiliare – proprietari che non dichiarano seconde/terze case, che affittano appartamenti senza registrarne i contratti o che omettono dichiarazioni Ici e Tarsu;
residenze fittizie all’estero – soggetti che dichiarano di risiedere all’estero ma di fatto continuano a mantenere i loro interessi familiari ed economici in loco;
disponibilità di beni indicativi di capacità economica – contribuenti che possiedono una quantità di beni economicamente rilevanti non coerenti con i redditi dichiarati.

Come corrispettivo il comune riceverà fino al 100% delle imposte recuperate e delle sanzioni.

“Perché siano davvero efficaci per il recupero dell’evasione fiscale e il presidio del territorio è importante che questi accordi vengano stipulati non solo con i comuni capoluogo, ma si estendano anche ai comuni della provincia – ha affermato Giovanni Achille Sanzò, Direttore Regionale delle Entrate del Veneto – per questo oggi siamo particolarmente soddisfatti della firma di Monselice e del successo che il ‘patto antievasione’ ha riscosso tra le amministrazioni comunali del territorio della bassa padovana.”

 “Questo protocollo rappresenta una forma di collaborazione tra il nostro comune e l'Agenzia delle Entrate confermando l'impegno delle due istituzioni a promuovere azioni tese a sviluppare  una cultura della legalità fiscale nel territorio – ha dichiarato il Sindaco di Monselice, Francesco Lunghi - L'obiettivo di questa Amministrazione è quello di favorire e diffondere una mentalità contributiva tra i nostri cittadini attraverso un'attività di accertamento volta a verificare eventuali sacche di evasione fiscale”.