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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Presentata la nuova Fiera di Padova: il calendario, gli spazi e la rinnovata progettualità

Presentato l'ambizioso piano messo in campo da Geo Spa, società che ha assunto la gestione del quartiere espositivo tramite affitto di ramo d'azienda da PadovaFiere spa. L'obiettivo è quello di fare del polo di via Tommaseo un hub per l'innovazione e il trasferimento tecnologico, uno spazio aperto alla città

Un progetto innovativo, che disegna un orizzonte di lungo periodo e che è destinato a fare del quartiere fieristico padovano un modello capace di “ridefinire” il concetto tradizionale di Fiera. Questo l’ambizioso piano messo in campo da Geo Spa, società che lo scorso settembre ha assunto la gestione del quartiere espositivo padovano tramite affitto di ramo d’azienda, per cinque anni, da PadovaFiere spa. L’obiettivo è quello di fare del polo di via Tommaseo un hub per l’innovazione e il trasferimento tecnologico, uno spazio aperto alla città in cui il momento espositivo rappresenta l’evento finale di un’attività eterogenea e composita che dura tutto il corso dell’anno e che comprende attività di formazione, ricerca e sviluppo. Ecco che l’investimento sostenuto dall’espositore non viene remunerato soltanto dalla partecipazione ai due, tre o quattro giorni di rassegna, ma da un servizio ben più esteso. 

GLI OBIETTIVI DI BILANCIO. Un progetto accompagnato da precisi obiettivi di bilancio indicati nel dettaglio nel piano industriale: per il 2017 la previsione di fatturato è di 12 milioni di euro, che saliranno a quasi 18 milioni nel 2018 e nel 2019. Per il 2017 la previsione è di un significativo contenimento del risultato negativo registrato negli ultimi anni dalla Fiera di Padova, il piano prevede un ritorno all’utile già nel 2018. Un obiettivo perseguito attraverso diverse strade: l’innovativa integrazione con le piattaforme di matching online, la “ristrutturazione” degli spazi del quartiere fieristico attraverso un modello che vede il concorso delle aziende partner della Fiera, l’avvio in collaborazione con l’Università di Padova di attività di ricerca i cui esiti siano a beneficio delle singole manifestazioni fieristiche, l’approntamento in Fiera di spazi di coworking destinati alle imprese che svolgano attività di marketing al servizio delle iniziative promosse da Geo Spa, l’avvio di temporary outlet che si volgano a cadenza mensile, con una sorta di abbonamento per le imprese che vi partecipano.

IL CALENDARIO 2017. Florovivaismo, food, logistica e abitare sono i settori in cui storicamente la Fiera ha espresso proposte di eccellenza e su cui il piano industriale vuole puntare, ma in chiave rinnovata. L’attenzione marcata al green e alla sostenibilità – intesi al contempo come impegno etico e come leva di sviluppo – sarà elemento trasversale a tutte le Fiere e tema al centro di un convegno internazionale in programma nel primo semestre 2017. Se per quanto riguarda il florovivasimo si guarderà al rilancio di Flormart affiancato a marzo dal nuovo salone B2C Percorsi Verdi (1-2 aprile), Casa su Misura e Illuminotronica nel 2017 punteranno i riflettori con ancor maggior decisione sui settori della domotica e dell’edilizia sostenibile e per l’occasione in fiera verrà realizzata la demo permanente Casa Attiva, vetrina delle più innovative tecnologie nel campo del risparmio energetico. Non solo: il settore dell’abitare vede in campo per febbraio la nuova e innovativa proposta Temporary Outlet Triveneto Design (17-19 febbraio e 24-26 febbraio). Per due weekend la fiera si trasformerà in un moderno outlet, con i grandi marchi invitati a proporre a prezzo scontatissimo i prodotti di fine serie o derivanti da ritiro dallo show room. Le aziende presenti in fiera non pagheranno lo spazio espositivo, ma verrà loro chiesta una fee sul venduto. Food protagonista con il rilancio di Tecno&Food – il Salone biennale è destinato a diventare appuntamento annuale già dal 2017 – e con la seconda edizione di World Allergen & Smart Food Expo, proposta che ha raccolto un grande interesse e si rivolge a un settore che sta conoscendo una crescita a doppia cifra. Se a Flormart si affianca il progetto di parco urbano in Fiera e la nuova Casa su Misura è occasione per lanciare Casa Attiva, in occasione di Tecno&Food 2016 è stato presentato un progetto che punta a “ridisegnare” l’offerta dei punti food della Fiera, che verranno “riforniti” con prodotti a km zero per sperimentare un nuovo modello di filiera corta e di valorizzazione delle eccellenze del territorio. A maggio, in occasione dell’incontro mondiale dei giovani della Pace del Sermig la Fiera di Padova ospiterà la “cittadella della pace” con un ricco calendario di appuntamenti ed eventi aperti alla città. Un appuntamento che sarà anche occasione per rilanciare Civitas, la fiera del Terzo settore che è stata una grande opportunità culturale ed economica per il territorio e che Geo spa vuole riproporre all’interno di un più ampio progetto per la valorizzazione del ruolo dell’impresa sociale nel tessuto economico locale e nazionale. Fra le novità già in calendario per il 2018, Green Logistic Expo (7-9 marzo 2018), il Salone internazionale della logistica sostenibile promosso con Interporto Padova. Cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni fino ad affermarsi come kermesse di riferimento a livello europeo, Auto e Moto d’Epoca torna in pista nel 2017 (26-29 ottobre) con un’edizione che già si preannuncia ancor più ricca di contenuti. 

UNA FORMULA DI ALLESTIMENTO INNOVATIVA. La collaborazione con GiPlanet consente di mettere in campo una significativa innovazione anche per quanto riguarda gli allestimenti. A partire dal 2017 verranno proposte formule di allestimento modulari: facilmente componibili, che possono essere utilizzate con semplici modifiche per più manifestazioni, in modo da ridurre i costi di allestimento e l’impatto ambientale legato al trasporto. 

 

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