rotate-mobile
Economia

Pasqua a chilometro zero: boom di agriturismi e spesa dagli agricoltori

A dirlo Coldiretti Padova che preannuncia già un aumento delle prenotazioni da parte dei padovani nei locali sui Colli. Boom anche di prodotti freschi venduti sul territorio

Migliaia di padovani negli agriturismi per Pasqua e Pasquetta: fioccano le prenotazioni per famiglie, gruppi più o meno numerosi o coppie alla ricerca di una parentesi “green” in occasione delle festività e del primo vero fine settimana di primavera. Molti altri invece, pur scegliendo di trascorrere la Pasqua a casa, si rivolgono ai mercati di Campagna Amica in provincia di Padova per l’acquisto di prodotti freschi e di stagione (frutta, verdura, uova, carne, insaccati, latticini) per il menù della domenica o per la scampagnata del Lunedì dell’Angelo.

PRESENZE E PRENOTAZIONI. Coldiretti Padova registra un significativo aumento delle presenze nei mercati agricoli per questo fine settimana così come delle prenotazioni negli agriturismi. Una “invasione” che interesserà le aziende agrituristiche presenti in tutta la provincia, oltre una settantina quelli aderenti a Terranostra - Coldiretti Padova, dai Colli Euganei alla pianura. A questi si aggiungono un centinaio di aziende agricole di Campagna Amica che praticano la vendita diretta nei mercati organizzati da Coldiretti a Padova e provincia o direttamente negli spacci aziendali. Ad affollare gli agriturismi per il classico pranzo di Pasqua, preparato nel pieno rispetto delle tradizioni, saranno soprattutto i gruppi familiari mentre per il giorno di Pasquetta si registrerà il pienone di comitive e gruppi di amici, anche ragazzi che, sempre più spesso, scelgono l’agriturismo come valida alternativa al solito pic-nic fuori porta. Le previsioni per la Pasqua confermano un trend di crescita mentre il prezzi praticati dalle aziende sono stabili e all’insegna del risparmio, anche per non gravare troppo sui bilanci familiari in tempi di crisi.

SULLA TAVOLA. “La novità di quest’anno per il menù di Pasqua, - spiega Giuliano Ravazzolo, presidente di Terranostra Padova – è la disponibilità di tante primizie di stagione, a partire dalle erbette di campo ideali per la preparazione di risotti, per continuare con le anteprime degli asparagi, che nella nostra provincia maturano in anticipo nella zona di Pernumia grazie alla presenza di falde di acqua termale. Ovviamente saranno accompagnati dalle uova fresche dei nostri allevamenti, dalla verdura dell’orto. Vista la disponibilità di verdure fresche e di stagione molti agriturismi hanno messo a punto anche dei menù vegetariani o vegani particolarmente interessanti e sempre più richiesti.  Ricca anche l’offerta di insaccati e di carne fresca, il tutto accompagnato dai vini del territorio. Sono più di cinquanta invece le aziende agrituristiche che offrono anche l’alloggio, spesso abbinato a tante interessanti attività per lo svago e il divertimento di grandi e piccoli. In aumento anche il numero degli ospiti stranieri presenti nella nostra provincia. Scelgono l’agriturismo per conoscere da vicino i “tesori” enogastronomici della nostra terra”.

NON SOLO PRANZI. Oltre al classico pranzo di Pasqua gli agriturismi offrono anche attività collaterali come passeggiate nel bosco o lungo gli argini, romantici bagni di fieno e molte altre occasioni di svago a contatto con la natura. Una bussola per orientarsi nella scelta degli agriturismi e delle aziende agricole che praticano la vendita diretta è il sito internet www.campagnamica.it, con un ricco e dettagliato database in cui è possibile trovare tutte le informazioni sulle strutture della nostra provincia, visualizzabili anche su mappa, e scegliere dove pranzare o cenare, acquistare i prodotti tipici del territorio e trascorrere qualche ora di svago e relax immersi nel verde della campagna e fare acquisti a “km 0”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pasqua a chilometro zero: boom di agriturismi e spesa dagli agricoltori

PadovaOggi è in caricamento