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Bar, l'amministrazione non cede Patente a punti sarà obbligatoria

Non si potrà scegliere se aderire o meno al nuovo provvedimento, ma c'è apertura su altri punti: facoltativo dotarsi di vigilanti dopo le 21, locali fuori dal centro aperti fino alle 5, loghi solo su bicchieri in plastica

Patente a punti obbligatoria per tutti, ma aperture da parte dell'amministrazione comunale per quanto riguarda gli altri punti del regolamento contestati nei giorni scorsi da Appe e dai baristi padovani. Questo, come riportano i quotidiani locali, l'esito dell'incontro con i rappresentanti di categoria svoltosi giovedì in presenza del sindaco Massimo Bitonci, dell'assessore al Commercio Eleonora Mosco e del comandante della polizia municipale Antonio Paolocci.

PATENTE A PUNTI OBBLIGATORIA. Non avrebbe senso, secondo il primo cittadino, rendere facoltativo il provvedimento, ne andrebbe dell'efficacia del nuovo sistema. Nessun passo indietro, dunque, sull'obbligatorietà di adesione alla patente a punti per tutti i bar e i locali cittadini.

SERVIZIO DI VIGILANZA "FACOLTATIVO". Ci sarebbe disponibilità al confronto, invece, per quanto concerne l'obbligo, per tutte le attività, di munirsi di servizio di vigilanza dopo le 21. Su questo, l'amministrazione sarebbe disposta a lasciare che siano i singoli esercenti a decidere se dotarsene o meno.

LOCALI APERTI FINO ALLE 5. L'orario di apertura per i locali fuori dal centro sarebbe invece stato portato alle 5 e non più alle 3, come si era pensato in un primo momento. Per i locali del centro l'orario si estenderà fino alle 2, come già annunciato. Aperture anche per quanto riguarda la disposizione di apporre il logo del proprio locale sui bicchieri, che varrebbe in un primo momento solo per quelli in plastica.

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