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Economia Merlara

Redditi medi, in coda alla classifica dieci Comuni della Bassa: la preoccupazione di Confartigianato

Dichiara Gianluca Dall'Aglio, presidente di Confartigianato Imprese Padova: «Dobbiamo puntare a un maggiore equilibrio tra città e provincia o dovremo fare i conti con lo spopolamento di interi territori. Il rischio della presenza di “territori dimenticati” avrà impatti anche sulla crisi ambientale già in atto»

Dall’analisi dei dati sui redditi medi di ogni Comune padovano, diffusi qualche giorno fa, emerge una situazione preoccupante: in coda alla classifica troviamo dieci Comuni della Bassa Padovana. Si tratta di Sant’Urbano, Anguillara Veneta, Masi, Megliadino San Vitale, Merlara, Casale di Scodosia, Solesino, Barbona, Piacenza d’Adige e Castelbaldo, ultimo con un reddito medio di 16mila euro, molto distante dagli oltre 29mila euro del capoluogo.

Redditi medi

«Dobbiamo puntare a un maggiore equilibrio tra città e provincia o dovremo fare i conti con lo spopolamento di interi territori», spiega il presidente di Confartigianato Imprese Padova, Gianluca Dall’Aglio. Nelle aree di Este, Conselve, Monselice e Montagnana risiedono 167.047 abitanti, il 17% della popolazione totale della provincia, e le imprese totali sono 17.976. Aggiunge Dall'Aglio: «Se non mettiamo in atto politiche di valorizzazione di tutte le aree della provincia, rendendo le zone periferiche più attrattive per l’attività di impresa, lo sbilanciamento accentuerà dinamiche già in atto. Al declino dei redditi medi, seguirà lo spopolamento. A questo problema è da aggiungere il tema della denatalità, un fenomeno che sta già mostrando il suo impatto sulle vite di tutti. Pensiamo al taglio annunciato di 45 classi scolastiche in tutto il Padovano. Il rischio della presenza di “territori dimenticati” avrà impatti anche sulla crisi ambientale già in atto: difficile far fronte alle emergenze climatiche che abbiamo toccato con mano proprio in questi giorni con un territorio che si spopola progressivamente». In occasione delle ultime consultazioni comunali, Confartigianato Imprese Padova ha lanciato un appello agli amministratori: «Abbiamo voluto ricordare la funzione fondamentale che rivestono le imprese come presidio di servizi in ogni territorio, per la rigenerazione territoriale e per la promozione dello sviluppo sociale ed economico di un luogo. Per questo, va incentivata la presenza di queste fondamentali realtà produttive nei centri abitati». 

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