Saldi invernali, anticipato l'avvio in Veneto a sabato 3 gennaio 2015
La Regione ha accolto la richiesta presentata dalla Federazione italiana Settore moda della Confesercenti per iniziare prima il periodo di shopping scontato, previsto altrimenti dalla normativa il 5 gennaio
Due giorni prima del canonico debutto sancito per legge. La Federazione italiana Settore moda della Confesercenti del Veneto aveva avanzato la richiesta alla Regione di anticipare l’avvio dei saldi invernali a sabato 3 gennaio 2015, anziché lunedì 5 gennaio come previsto dalla normativa. La Regione Veneto ha già deliberato in tal senso.
CRITICHE ALLE FIDELITY CARD DELLA GDO. L'anticipazione, solo per il 2015, è di natura squisitamente tecnica. La Fismo mantiene inalterata la posizione storica sui saldi di "fine stagione", che dovrebbero essere fatti a febbraio, ma solo per quest'anno, da sabato 3, potrebbe rappresentare un momento più favorevole ed opportuno per gli incassi degli associati. "Sono inaccettabili invece ulteriori anticipi - dichiara il presidente Confesercenti Nicola Rossi - Sleale come sempre la politica della grande distribuzione che con lo strumento delle fidelity card cercherà di erodere importanti quote di consumi già dal 27 dicembre".
"TROPPO ANTICIPATI, MA MEGLIO CHE GIRARSI I POLLICI". "Nonostante sia ormai consolidato il saldo a ridosso dell’Epifania – commenta Franco Pasqualetti, presidente di Federmoda Ascom Padova – rimango dell’avviso che i saldi troppo anticipati non vadano bene. Ciò nonostante, è da apprezzare sia l’impegno delle nostre rappresentanze nazionali che di quelle regionali affinchè la data d’inizio quest’anno potesse essere il 3 e non il 5. Fosse stata mantenuta la data di lunedì 5 credo che tra sabato 3 e domenica 4 in tanti saremmo stati costretti a girarci i pollici visto che i consumatori, giustamente, avrebbero atteso il lunedì per effettuare i propri acquisti scontati".
