rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Sciopero dei benzinai il 18 giugno Self service chiusi già dal 14

L'agitazione comincia la mattina di sabato con lo stop, fino alla sera del 17 giugno, di tutti gli impianti self service. Il giorno dello sciopero vero e proprio è invece fissato per mercoledì con manifestazione a Roma

Confermato lo sciopero dei benzinai e dei distributori self service. Il vertice convocato dal ministero dello Sviluppo Economico non è quindi bastato per scongiurare lo stop.

SELF SERVICE. Le giornate di sciopero iniziano sabato 14 giugno quando a rimanere spenti saranno i distributori self service in orario diurno. Una situazione che si ripeterà fino alla sera di martedì 17 giugno.

18 GIUGNO. Il giorno dello sciopero vero e proprio dei benzinai sarà invece mercoledì 18 giugno, con impianti chiusi e manifestazione a Roma per ribadire i motivi della protesta. Le pompe di benzina resteranno chiuse dalle ore 19.30 del 17 giugno fino alle 7 del 19. In autostrada invece la protesta sarà dalle ore 22 del 17 giugno alle ore 22 del 18 giugno.

SEMPRE IN QUESTI GIORNI: Sciopero di Trenitalia Veneto

I MOTIVI. Il viceministro allo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti ha sottolineato come la concorrenza nel comparto vada ''ampliata'', in modo ''da portare a una riduzione dei prezzi'', con ''l'obiettivo di una riforma complessiva del settore'', su cui, ha evidenziato, ''credo sia ora di metterci le mani''. E secondo De Vincenti si può intanto partire dalla ''piattaforma condivisa due anni fa''. D'altra parte i fronti aperti sono più di uno, il ministero ne indica in particolare tre: ''Una ristrutturazione della rete che riduca i costi e migliori la qualità del servizio, l'articolazione delle forme contrattuali tra compagnie e gestori (secondo quanto previsto dal dl liberalizzazioni) e una corretta dinamica concorrenziale''. Le sigle dei benzinai hanno espresso ''apprezzamento per la disponibilità mostrata dal ministero'', ma allo stesso tempo hanno spiegato come ''al momento l'unico strumento che hanno sia lo sciopero''. La posizione trova uniti i tre sindacati, ovvero Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio. Organizzazioni concordi anche nel puntare il dito contro le ''compagnie petrolifere'' che, ''forti del vincolo di fornitura in esclusiva, continuano ad imporre unilateralmente ed arbitrariamente ai gestori prezzi fuori mercato e molto più alti di quelli praticati da un ristretto numero di impianti, cosiddetti no logo'', o pompe bianche.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sciopero dei benzinai il 18 giugno Self service chiusi già dal 14

PadovaOggi è in caricamento