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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia Monselice

Siccità, i lavori idraulici lasciano senza acqua i coltivatori della Bassa

L'appello di Coldiretti, Cia e Confagricoltura per ripristinare i livelli d'acqua lungo il corso del canale Bagnarolo che serve numerose aziende agricole fra Monselice e Pernumia ed evitare "danni ingenti e perdite irrecuperabili"

I lavori di sistemazione delle frane che da un paio di mesi stanno interessando il corso del canale Bagnarolo, tra Monselice e Pernumia, stanno mettendo in ginocchio diverse aziende agricole della Bassa Padovana, rimaste a “secco”.

DANNI INGENTI. Una “siccità” artificiale in quanto il cantiere, commissionato dal genio civile ad un’impresa terza, deve operare all’asciutto. I coltivatori si trovano dunque in seria difficoltà in quanto non possono disporre dell’acqua necessaria per irrigare ortaggi, frutteti, vivai e seminativi. “I lavori sono senza dubbio importanti - puntualizzano Coldiretti, Confagricoltura e Cia – ma in questo particolare momento stanno creano notevoli problemi alle aziende agricole. Stiamo ricevendo segnalazioni drammatiche da parte degli agricoltori che non riescono ad irrigare. Compromessa anche la produzione di fragole proprio nel pieno della stagione, con perdite che non potranno essere recuperate. La situazione sta sfuggendo al controllo, al punto che prevediamo danni ingenti e perdite irrecuperabili. L’irrigazione di soccorso con le motopompe è costosa e non permette di raggiungere tutte le aziende”.

L'APPELLO. Una vera e propria “emergenza”, secondo le tre organizzazioni di categoria, che rivolgono un appello alle istituzioni competenti affinchè trovino una soluzione che permetta di salvare il raccolto. In primis, consentire al Consorzio di Bonifica di alzare i livelli dell’acqua in modo da far funzionare i sifoni per irrigare le zone interessate

 

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