rotate-mobile
Economia

Qualità della vita, Padova ancora in discesa: - 6 posizioni (51° su 110)

Già nel 2014, la provincia euganea era "scivolata" dal 36° posto al 45°. Continua la "caduta": a pesare, è soprattutto l'ambito della sicurezza, ma anche la bassa imprenditorialità giovanile e il costo della casa

Padova perde 6 posizioni rispetto allo scorso anno (già nel 2014 aveva perso 9 posizioni rispetto al 2013) e scende alla 51esima posizione nella classifica "Qualità della vita 2015" stilata da Il Sole 24 Ore. L'indagine ha preso in considerazione le 101 province italiane, valutate in base a 6 macro aree: tenore di vita (Padova è 32°), servizi e ambiente (32°), affari e lavoro (54°), ordine pubblico (66°), popolazione (42°) e tempo libero (56°).

PADOVA PENULTIMA IN REGIONE. In Veneto, la provincia euganea occupa la penultima posizione. Fa peggio solo Rovigo, che, al 69° posto, perde 20 posizioni rispetto al 2014. Belluno, 17°, fa registrare il dato migliore, ma perde comunque 13 posizioni. Scendono anche Vicenza (35°) e Treviso (49°). In salita, invece, Verona (31°, guadagna due posizioni) e Venezia (48°, scala 17 posti).

TROPPA MICROCRIMINALITÀ. Entrando nel dettaglio, a pesare di più sulla "caduta" di Padova, gravano diversi fattori. Uno fra tutti, l'alta presenza di microcriminalità: è priprio sull'"ordine pubblico" che la provincia "scivola" pesantemente. Basti pensare che, ogni 100mila abitanti, si verificano 292,6 scippi e borseggi. Un valore che, preso da solo, colloca la provincia al 90° posto. Alto anche il numero di rapine, che vede la provincia euganea 75° (39,3 ogni 100mila abitanti), e di furti in casa (71°, 497,2 ogni 100mila abitanti). Sono pochi, invece, i casi di estorsione: in questo caso Padova è al 19° posto.

LA CLASSIFICA 2014

LA CLASSIFICA 2013

DATI NEGATIVI. Un altro ambito che va male è quello dell'imprenditoria giovanile (appartiene alla macro area "affari e lavoro"), che vede la provincia padovana al 98° posto. Ancora, con i suoi 439,3 abitanti per chilometro quadrato, il Padovano si colloca alla 101° posizione per "densità" (macro area "popolazione"). Anche il costo della casa (macro area "tenore di vita") non contribuisce ad un piazzamento migliore per la provincia euganea (al metro quadro si spendono 2.450 euro): per questo singolo indicatore è 90°.

DATI POSITIVI. Ma ci sono anche ambiti nei quali Padova fa bene. È il caso, ad esempio, della speranza di vita media: con i suoi 83,1 anni, la provincia si colloca molto in alto nella classifica, al 13° posto. Restando nella macro area "popolazione", per numero medio di anni di studio, conquista la 25° posizione (10,3). Per quanto riguarda "servizi e ambiente", l'indicatore che prende in considerazione la sanità, e nello specifico la percentuale di emigrazione ospedaliera, vede Padova al 20° posto: questo significa che i cittadini hanno fiducia nelle prestazioni sanitarie erogate. C'è poi la macro area "tempo libero": anche qui ci sono due ambiti in cui la provincia euganea registra valori molto positivi. Si tratta dell'indice di sportività e della spesa dei turisti stranieri, che la vedono rispettivamente al 19° e al 22° posto. Infine, per quanto concerne il "tenore di vita", Padova è 11° per consumi per famiglia (2.451 euro) e 14° per valore aggiunto pro capite (29.051,8 euro).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Qualità della vita, Padova ancora in discesa: - 6 posizioni (51° su 110)

PadovaOggi è in caricamento