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Economia

Vendemmia, le previsioni: bene Vicenza, male Belluno, Padova +12%

Veneto Agricoltura ha diffuso i dati attesi per la prossima raccolta di uve bianche e nere nella regione. Agli antipodi l'area berica con stime record di +10-15% e il Rodigino con -20-30%, danneggiato dalla grandine

Nonostante gli esordi, caratterizzati da abbondanti precipitazioni e basse temperature fino quasi alla fine di giugno, nella maggior parte del Veneto, fatta eccezione per la provincia di Rovigo rovinata dalla grandine, la vendemmia 2013 si preannuncia come una buona annata, in particolare a Vicenza dove sono previsti incrementi record. La situazione si è fortunatamente invertita, con un ritardo nella maturazione delle uve di 10-15 giorni rispetto al 2012.

PADOVA +10-12%. Secondo le previsioni diffuse da Veneto Agricoltura, per le uve bianche la produzione 2013 dovrebbe attestarsi attorno al 5-10% in più rispetto allo scorso anno, mentre per le uve nere la quantità dovrebbe rimanere invariata. A Padova è previsto un segno positivo con un incremento che dovrebbe attestarsi attorno al +10-12%.

NELLE ALTRE PROVINCE. A Verona si attende un incremento delle uve Chardonnay (+5%), Garganega (+0-5%), Corvinone (+5-10%), Merlot (+5%), mentre un calo dovrebbe interessare le uve della varietà Corvina (-5%) e Rondinella (-15-20%). A Treviso si prevede un leggero incremento quantitativo delle uve bianche (+3-4%), mentre la produzione di uve nere dovrebbe rimanere invariata. Per la Glera (Prosecco) l'aumento dovrebbe raggiungere addirittura il +5-10% e per lo Chardonnay il +5%. Per il Merlot la produzione dovrebbe rimanere invariata. A Venezia invece è in calo invece la produzione (-5-10%) con Merlot, Glera e Chardonnay annunciate attorno al -5%. A Rovigo si prevedono riduzioni anche del -20-30%, dovute a importanti estirpi e forti grandinate registrate nelle scorse settimane. A Vicenza invece incrementi da record (+10-15%) e questo vale sia per il Merlot e la Glera (+15%) che per lo Chardonnay (+10%). A Belluno infine si dovrebbe raggiungere una produzione di circa 6.000 quintali di uva, un dato quasi irrilevante nel contesto regionale ma senz'altro di grande interesse per il costante incremento che si sta registrando anno dopo anno.

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