Angelo Villa presenta "L'origine negata" a il Libraccio
Mercoledì 27 Novembre
Alle ore 17
Lo psicoanalista Angelo Villa
Presenta il suo libro
“L’origine negata. La soggettività e il Corano”.
Edizioni Mimesis
Discute con l'autore il prof. Adone Brandalise
Introduce la dott.ssa Marta Meschini, psicoterapeuta Jonas Veneto.
Il libro
Il Corano è il testo fondativo della religione musulmana. Libro più menzionato che conosciuto o, semplicemente, letto. E, per la verità, non solo dai laici. Conoscere il Corano significa accostarsi a un'opera cruciale che segna la storia dell'umanità. La realtà contemporanea ha conferito al libro sacro dell'Islam una crescente attualità. Da qui la necessità di confrontarsi con esso, per credenti e non. Quali questioni solleva per il lettore oggi? Come e di cosa gli parla? E, soprattutto, quale spazio apre o riserva per la soggettività individuale? La lente della psicoanalisi è lo strumento con cui "L'origine negata" tenta di rispondere a queste domande, indagando la tessitura del testo coranico, ricostruendone la genesi, reperendo le tracce essenziali del dettato divino che lo determina. Inconscio e religione sono messi tra loro in tensione per mostrare il ruolo che vi prende la sessualità nel determinare le condotte umane. Al termine del testo un'appendice sul trattamento clinico dei pazienti di fede musulmana.
L’autore
Psicoanalista, membro analista ALIpsi, docente IRPA. Tra le sue ultime pubblicazioni: "Contro l'etnopsichiatria. Elementi di critica psicoanalitica applicati all'intercultura" (con Fabio Tognassi) (2016), "Che cosa vuole una madre? Il desiderio materno nei casi di maltrattamento infantile " (2014), tradotto in francese nel 2017, Ha effettuato la curatela e la traduzione del testo di Fethi Benslama "Dichiarazione di non sottomissione ad uso dei musulmani e di coloro che non lo sono" (2014). Con Luca Ciusani ha curato il volume "Il vizio di morire. Tossicomania, cura e istituzione oggi. Un approccio psicoanalitico" (2017).