BoCulture: “La Tempesta di Shakespeare e le tempeste della vita”
Giovedì 13 ottobre dalle ore 17 in Aula Magna a Palazzo del Bo prosegue il palinsesto di BoCulture con l’incontro “La Tempesta di Shakespeare e le tempeste della vita” a cura di Nadia Fusini con la partecipazione di Massimo Stella, Davide Susanetti e Alessandra Petrina.
Dopo quattro secoli, le opere di Shakespeare continuano a parlare agli uomini e alle donne di oggi. Tra le numerose iniziative promosse dall’Ateneo per celebrare il quarto centenario dalla morte, quest’appuntamento si concentra sulla Tempesta, uno dei testi più affascinanti e complessi del drammaturgo inglese: un’isola incantata dove un padre e una figlia vivono lontano dagli uomini, serviti dagli spiriti dell’aria e dal mostruoso Calibano. La perdita di un regno, i conflitti familiari, la lotta per il potere, il desiderio utopico di un nuovo mondo, la speranza risposta nelle giovani generazioni sono i temi che si intrecciano sulla scena di un teatro dove i prodigi della magia sono occasione per meditare sulle passioni umane. A guidarci in questo magnifico labirinto, che è opera d’ arte e insieme specchio della vita, la voce di Nadia Fusini, celebre saggista e narratrice, a partire dal suo recente libro Vivere nella tempesta (Einaudi 2016): «Da anni — ella scrive — vivo nella Tempesta di Shakespeare, la leggo e la rileggo […] e nel tempo osservo che il fatto stesso di esistere ci espone alla tempesta. C’è un che di “tempestoso” nella vita di tutti». Per questo vale la pena di riaccostarsi a quest’opera che, «come una conchiglia piena di voci e di suoni», aiuta a prendere coscienza non solo delle turbolenze e dei traumi del vivere quotidiano, ma anche e soprattutto, come mostra Fusini, della meraviglia e del dono della vita stessa.
Nadia Fusini, professore di Critica letteraria e letterature comparate alla Scuola Normale Superiore di Pisa, ha tradotto e commentato molti grandi autori della letteratura inglese, tra cui Virginia Woolf (Premio Mondello 1995 per la traduzione di Le onde), John Keats, Shakespeare, Samuel Beckett, Mary Shelley, Wallace Stevens (Premio Achille Marazza 1996). Ha curato i due volumi Meridiani Mondadori dedicati a Virginia Woolf (Milano, 1998). Tra le sue opere più recenti: Lo specchio di Elisabetta (Mondadori 2001); Di vita si muore. Lo spettacolo delle passioni nel teatro di Shakespeare (Mondadori 2010); Nomi. Undici scritture al femminile (Donzelli, 2. ed., Donzelli 2012); La figlia del sole. Vita ardente di Katherine Mansfield (Mondadori 2012); Hannah e le altre (Einaudi 2013).