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E' caos totale sul Botellon Veneto Si farà in Prato o all’Euganeo?

Il raduno alcolico era previsto per domani all'Isola Memmia, ma Comune e Prefetto hanno chiesto di spostare l'evento il 5 giugno allo stadio. Alla vigilia della manifestazione non c'è nessuna certezza fra le oltre diecimila persone che vi hanno aderito finora su facebook

“Fatemi gentilmente capire, questo mercoledi c'è il botellon? cioè, pure che non è ufficiale con permessi e menate varie, se io vado a prato della valle la trovo piena di gente ubriaca?” chiede Cristina. “Ma quindi dove si farà?” domanda Willi, “E' inutile farlo all'euganeo.. La gente giustamente andrà in prato. Piuttosto che rifiutare l'inevitabile il comune dovrebbe organizzarsi e offrire molti più cestini e servizi igienici!!!” commenta Domenico. Su facebook ,alla vigilia della data fissata inizialmente per il Botellon 2013 regna l’anarchia. Non è ancora chiaro se si farà all’Isola Memmia come da tradizione o se i partecipanti accetteranno, proposta accolta dai ragazzi di "Botellon ecologico e solidale", di spostarlo il 5 giugno al parcheggio sud dello stadio Euganeo su richiesta di Comune e Prefettura. Intanto sul social network si registrano adesioni per oltre diecimila persone.

L'ANNUNCIO DEL BOTELLON 2013

L'INVITO DI "BOTELLON ECOLOGICO E SOLIDALE"

INCERTEZZA SU TUTTI I FRONTI. Per la festa di origine spagnola adottata dalla città di Padova all’insegna dello “sballo” alcolico, e famosa anche oltre regione - tanto che alcuni utenti hanno chiesto delucidazioni per sapere quando comprare il biglietto del treno – pesa anche l’incognita meteo, viste le abbondanti pioggie di questi giorni. Il Comune sembra essere convinto che i più si ritroveranno all’Euganeo, visto che al contrario dell’anno scorso  per stasera non è stata messa in piedi nessuna misura preventiva come l’installazione di bagni chimici, cestini extra e mezzi di soccorso. Nessuna ordinanza nemmeno per quanto riguarda l’abuso di alcol. Gli anni precedenti il sindaco Flavio Zanonato aveva imposto il limite di un litro a persona. Ieri mattina comunque le forze dell’ordine si sono riunite per valutare eventuali interventi di sicurezza, nel caso in cui Prato della Valle traboccasse di giovani decisi a festeggiare il botellon nella sua data originaria.

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