“Danza del Drago”, corteo per il Capodanno Cinese nel centro storico di Padova
In occasione del Capodanno Cinese, nel decimo anno della sua fondazione, l'Istituto Confucio con l'Assessorato alla cultura e il patrocinio dell'Università di Padova, organizza due giorni di attività ed eventi culturali per celebrare la famosissima festa orientale.
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PROGRAMMA
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17 febbraio - 18 marzo
“La Cina Segreta. La Città Proibita e 4000 anni di Storia”
Palazzo della Ragione -
17 febbraio, ore 14.30
"Danza del Drago"
centro storico di Padova, partenza da piazza Garibaldi
a seguire, esibizioni di arti marziali
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L'EVENTO
Il 17 febbraio, a partire dalle 14.30 l'Istituto Confucio all'Università di Padova organizza l'evento aperto al pubblico “Danza del Drago”. Reduce dal grande successo di pubblico dell'anno scorso, per festeggiare il Capodanno 2018 all'insegna del nuovo anno del Cane, un grande dragone con leoncini (figure tipiche del Capodanno cinese) canti tradizionali e grandi tamburi animeranno le vie del centro storico cittadino. Si parte alle 14.30 da piazza Garibaldi, il corteo prosegue in via Santa Lucia, via Dante, piazza dei Signori, via Monte di Pietà, via Manin, piazza delle Erbe, Liston per arrivare in piazza Cavour. Alla fine del percorso del Drago, davanti a palazzo Moroni si terrà un'esibizione acrobatica di Taiji e Kung Fu accompagnata dalla tradizionale Danza dei Leoni.
LA TRADIZIONE
Secondo lo zodiaco cinese il 2018 è l'anno del Cane. Quest'anno la festa del Capodanno cinese ha inizio il 16 febbraio (Capodanno Lunare - Festa della Primavera della Cina) e finisce il 21 febbraio.
Stando alla mitologia cinese, l'origine della Festa della Primavera viene fatta risalire a un'antica leggenda, secondo la quale nei tempi antichi viveva in Cina un mostro chiamato Nian (?). Secondo la leggenda, Nian sarebbe stato solito uscire dalla sua tana una volta ogni dodici mesi per mangiare esseri umani; l'unico modo per sfuggire a questo tributo di sangue era spaventare il mostro, sensibile ai rumori forti e terrorizzato dal colore rosso.
Per questo motivo, ogni dodici mesi si è soliti festeggiare l'anno nuovo con canti, tamburi e con l'uso massiccio del colore rosso. Un'eco di questa leggenda è rimasto nella rituale Danza del Leone, una tradizione praticata durante le feste nella quale si sfila per le strade con canti, tamburi e cimbali. La danza del Drago celebra e invoca i benigni draghi cinesi, mentre la Danza del Leone è considerata una pratica in grado di scacciare i cattivi spiriti e favorire l'arrivo della fortuna nel nuovo anno.