Radio Cooperativa, una radio controcorrente, senza sponsor, senza pubblicità, senza finanziamenti. Fondata 27 anni fa da don Albino Bizzotto, anima di Beati i Costruttori di pace e da lui diretta, non ha padrini né padroni. Ha l'anima libera, ne fa una bandiera e continua nel suo cammino controcorrente. Però una radio costa anche se tutti i collaboratori e conduttori sono volontari: il pagamento di fatture e bollette è affidato alla provvidenza sotto forma di contributi che arrivano dagli ascoltatori. Non sempre bastano. 

Ora Radio Cooperativa cerca di resistere a queste difficoltà che rischiano di metterne in dubbio la sopravvivenza puntando al suo rilancio, a un aggiornamento e valorizzazione del palinsesto, a una presenza più incisiva sul territorio, a un nuovo, allargato, rapporto con gli ascoltatori.

Il nuovo progetto di Radio Cooperativa e la campagna di raccolta contributi verranno presentate durante una cena il 26 novembre alle 20 al Khorakhanè (via A. Brustolon, 3, Abano) Il costo è di 20 euro più 2 di tessera del circolo che ci ospita: parte della cifra raccolta andrà alla Radio.

Ospite della serata sarà Gian Antonio Stella.

Per aderire e prenotare scrivi una mail a news@radiocooperativa.org  entro il 20 novembre.