“Centrodarte22 - Opera Libera”, Myra Melford “Fire and Water” alla Sala dei Giganti
“Centrodarte22 - Opera Libera”, rassegna musicale che fa da colonna sonora alle celebrazioni dell’ottavo centenario dell’Università degli Studi di Padova, dà appuntamento al pubblico domenica 8 maggio alla Sala dei Giganti al Liviano, alle ore 21, con un gruppo d’eccellenza della scena più avanzata del jazz di New York: il quintetto “Fire and Water”, “ideato” e diretto dalla pianista Myra Melford.
Si tratta di un inedito gruppo di “all-star” al femminile capace di suscitare grandi emozioni, in studio e dal vivo: oltre alla Melford (piano), ci saranno Mary Halvorson (chitarra elettrica), Susie Ibarra Music (batteria e percussioni), Ingrid Laubrock (sassofoni) e Tomeka Reid (violoncello).
Il breve tour del quintetto promuove la pubblicazione dell’album “For the Love of Fire and Water” (Rogue Art), ispirato dalla serie di dipinti di Cy Twombly “Gaete St. (For the Love of Fire and Water)”. In quest’opera la musica della Melford lascia ampio spazio all’improvvisazione istantanea, dimensione nella quale emerge la maestria delle cinque artiste e la loro abilità a dialogare in piccoli organici, dal solo al trio, prima di raggiungere la polifonia d’insieme.
Myra Melford è dall’inizio degli anni ’90 una forza propulsiva del jazz di ricerca a cavallo dei generi, pianista dalla finezza e dall’energia inesausta, a proprio agio con repertori pianistici e gruppi da camera, con le avanguardie di inizio secolo e le musiche orientali. Ha suonato diverse volte per il Centro d’Arte, l’ultima in duo con un’altra pianista, Satoko Fujii. Altro nome in vetta alle preferenze di critica e pubblico in questi anni è quello della chitarrista Mary Halvorson, capace di rinnovare con fantasia il linguaggio del suo strumento e di renderlo inconfondibile, oltreché compositrice originale e di valore: l’ultima sua creatura, il gruppo Code Girl, dà ampio spazio all’uso della vocalità e della forma canzone.
La percussionista Susie Ibarra si è affermata dapprima nel jazz energico di David S. Ware e di Assif Tsahar, maturando in seguito uno stile più razionale e compassato, sia nei suoi trii con piano e violino, che nelle recenti composizioni più ambiziose. Ingrid Laubrock, tedesca naturalizzata americana, dopo una lunga gavetta nel campo della improvvisazione istantanea, è adesso riconosciuta come compositrice autorevole. Anche i recenti duetti con il marito batterista Tom Rainey sono molto significativi.
Il violoncello di Tomeka Reid completa una formazione straordinaria. Reid è cresciuta musicalmente nell’Association for Advancement of Creative Musicians di Chicago, brillando negli organici di George Lewis, Nicole Mitchell e suonando in occasioni speciali con l’Art Ensemble of Chicago.
È leader di un importante quartetto e co-leader del trio Artifacts. In collaborazione con Università degli Studi di Padova nell’ambito di Opera Libera, progetto speciale per le celebrazioni dell’ottavo centenario dell’Università di Padova.
Biglietti
Interi euro 12
Ridotti euro 5
Studenti Università di Padova euro 1
PREVENDITE
Biglietti acquistabili online su Ticketmaster (+ diritti di prevendita)
CENTRO D’ARTE
via Luigi Luzzatti 16b
35121 Padova
tel. 049 5225607
e-mail info@centrodarte.it
Info web
https://www.centrodarte.it/concerti/2022-05-08-myra-melford/
https://www.facebook.com/centrodarte.it/
https://www.facebook.com/events/4173413686024156
Foto articolo da comunicato stampa e da evento Facebook