Chet Baker night all’Anfiteatro del Venda
Evento facebook https://www.facebook.com/events/161491707897236/
In The Chet Baker Mood
Tom Kirkpatrick Quartet (USA)
Sabato 23 giugno @ Anfiteatro del Venda
Thomas Kirkpatrick - tromba, voce
Marco Bovi - chitarra
Luca Pisani - contrabbasso
Enzo Carpentieri - batteria
Grazie all’incoraggiamento del grande Chet Baker, nel ‘77 Tom Kirkpatrick decide di trasferirsi a New York tentando la fortuna nella città più difficile per il jazz. Vince la scommessa ed ora Tom Kirkpatrick è considerato a pieno titolo tra i più importanti musicisti jazz al mondo.
Il trombettista Tom Kirkpatrick ha prodotto un album meraviglioso in omaggio al compianto Chet Baker e da anni suona questi bravi dal vivo. Tutte le canzoni sono per lo più associate a Mr. Baker e rappresentano il materiale di tutta la carriera di Chet.
Le lente ballads e gli standards più famosi suonati da Chet sono presentati con le linee inventive e liriche di Tom Kirkpatrick.
Il feeling della musica è quello della fumosa tarda notte in uno stato d’animo molto blue, molto scuro e simile agli album di Chet Baker nei suoi ultimi anni europei.
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Sabato 23 giugno 2018
Anfiteatro del Venda - Via Sottovenda - Galzignano Terme (PD)
Biglietto unico: 10 euro + d.p.
Link prevendite: everywheregigs.bigcartel.com/product/chet-baker-night-anfiteatro-del-venda
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Tom Kirkpatrick. Nato a Springfield, Ohio (USA) nel 1954 da una famiglia di musicisti, si avvicina alla musica con lo studio
del pianoforte, ma un precoce interesse per il jazz lo ha portato successivamente allo studio della tromba. Tom si descrive
come “essenzialmente autodidatta”, anche se ha frequentato la Bowling Green State University e la Julliard School of Music.
Tom ha lavorato e suonato con alcuni tra i più grandi jazzisti internazionali tra cui Chet Baker, Max Roach, Billy Higgins, Harold Mabern, Lou Donaldson, Charles Davis, Walter Bishop, George Coleman, Clifford Jordan solo per citarne alcuni.
Dopo molti anni a New York e in tour negli Stati Uniti, Giappone ed Europa, Tom si trasferisce in Danimarca per insegnare e vive a Copenhagen per un anno e mezzo. Insegna anche in Olanda per sei mesi.
Gli viene poi chiesto di fare un tour nell’Italia del sud ed è proprio allora che si è innamorato di questo Paese. Dopo essere stato referenziato da Billy Higgins al grande manager italiano Aberto Alberti, Tom inizia a fare molti concerti in Italia ed in Europa.