Ciclo di incontri di filosofia di vita: tutti gli appuntamenti del lunedì a palazzo Moroni
Dopo il Castello Festival, la rassegna autunnale che Filosofia di Vita porta in città per gli ultimi mesi del 2021 sposta il focus della sua analisi filosofica su Scene della Verità.
Presso la Sala Anziani di Palazzo Moroni a Padova, infatti, tutti i lunedì di settembre alle 20.45 inizierà questo nuovo ciclo di incontri che coinvolgerà tanti nomi del pensiero e che ha scelto come icona l’angelo che nella Cappella degli Scrovegni riavvolge il cielo come se fosse un rotolo di pergamena.
Il 6 settembre
Così, il 6 settembre, introdotto da Annamaria Corradini, sarà Salvatore Natoli ad affrontare il tema ‘Sincerità e verità’, in un’analisi del disvelamento che si oppone alla menzogna, come autentica ricerca, pratica di vita e criterio ermeneutico per interpretare i segni del tempo.
Il 13 settembre
Sarà, poi, il turno il 13 settembre del giurista Vittorio Borraccetti con ‘Il principio costituzionale di uguaglianza’ e del filosofo Umberto Curi con ‘Io sono stato straniero’, introdotti da Andrea Panzavolta. Un’analisi sul tempo che stiamo vivendo dominato da poderosi flussi migratori che da un lato provocano chiusure regressive e dall’altro lanciano una sfida a chiunque voglia farsi guidare dalla ragione e dal pensiero critico e non dal mero istinto.
Il 20 settembre
Il 20 settembre toccherà a Vincenzo Vitiello con ‘La legge di Paolo di Tarso’ introdotto da Lucio Guizzo. Vitiello ha dedicato gran parte della sua riflessione filosofica all’Apostolo delle genti intriso di cultura greca, del quale ha offerto una lettura originale, problematica ed eterodossa.
Il 27 settembre
Chiuderanno il 27 settembre Adone Brandalise con ‘La verità e le verità’ ed Enrico Sbriglia con ‘La verità del carcere è una scommessa sociale: chi non gioca è fuori dalla costituzione’, introdotti da Andrea Panzavolta. Una sorta di ricapitolazione degli eventi precedenti, arrischiando indagini sulla Verità, tra il ragionamento filosofico del primo autore e l’apporto del secondo, già provveditore delle carceri del Triveneto, che affronterà il suo mondo nel dibattito politico e sociale che vede il carcere quale luogo epifanico di una verità che, se ascoltata, non potrà che recare giovamento all’intero corpo sociale.
Ingresso
Sarà possibile prendere parte agli eventi prenotandosi a info@filosofiadivita.it fino a esaurimento posti e presentando il Green Pass all’ingresso della manifestazione.
Web
https://www.filosofiadivita.it/