La stagione teatrale e musicale della Promovies 2015
Non solo il Grande Cinema all'aperto nel cartellone di appuntamenti di spettacolo e di proposte culturali di "Arena Romana Estate 2015" curato dalla Promovies. Come ogni hanno non mancano i ricercati concerti live e gli spettacoli teatrali organizzati in collaborazione con il Comune di Padova tra i giardini dell'Arena Romana e l'adiacente teatro giardino di Palazzo Zuckermann.
Il cartellone di spettacoli della "28° Stagione Estiva della Promovies" propone una raffinata selezione di appuntamenti musicali che spaziano tra vari generi musicali a conferma della originalità e della varietà delle proposte.
Il primo appuntamento che inaugura la rassegna è a Palazzo Zuckermann (entrata da Corso Garibaldi, 33) per venerdì 17 luglio con l'originale concerto jazz-pop del noto musicista friulano Armando Battiston che per l'occasione sarà accompagnato dalla giovane cantante trevigiana Annika Zandonà. Una illustre carriera poliedrica ha caratterizzato da sempre l'esperienza musicale di Battiston: un polistrumentista che sa emozionare con le sue bellissime ed originali musiche e melodie. Ha un solo vizio: la vita, una sola virtù: la solitudine... e la musica è il collante di questi due aspetti dell'esistere. Per l'occasione il concerto "Stratchable Vocal Plays" con pianoforte, sintetizzatori, fisarmonica, armoniche a bocca, percussioni, chitarra e la bellissima voce di Annika.
Giovedì 30 luglio sarà protagonista il trio Onda Acustica proveniente dalla Toscana con il concerto dal titolo "I suoni della tradizione italiana incontrano il mondo: dalla tarantella napoletana… a Fabrizio De Andrè". Ritornano a Padova in uno spettacolo che - più che un tributo a un genere musicale o ad un grande maestro della Canzone d'Autore - si intende come un omaggio alle sonorità che maggiormente raffigurano la creatività e l'arte musicale del nostro paese: la Chitarra , il Mandolino e la Fisarmonica sono infatti strumenti centrali, fondamentali, nella musica popolare e tradizionale italiana, che è l'argomento da cui parte questo spettacolo. Ma il percorso si articolerà, attraverso la Canzone d'Autore Italiana, fino ai grandi successi internazionali, in un viaggio immaginario che coinvolgerà la tarantella e Fabrizio de Andrè, il Brasile e Django Reinhardt , i brani seicenteschi e le grandi colonne sonore. Un percorso teso a dimostrare ed evidenziare l'originalità e la versatilità delle sonorità del "made in Italy" e la loro naturale capacità di interfacciarsi con i "suoni del Mondo".
Venerdì 31 luglio si esibiranno i musicisti Riccardo Misto (Electric Guitar), Clarence Swapan Gomes (Tabla), Silvia Refatto (Tanpura) per il loro Concerto World Music - "GUITAR RAGA" - Electric Ragas for the XXI° Century.
L'antica tradizione del raga indiano si rinnova in un processo evolutivo basato sulle ulteriori potenzialità espressive e creative offerte dal contatto con la cultura musicale dell'occidente. Il progetto prevede l'elaborazione di specifici raga della tradizione hindustana e carnatica, utilizzando come strumento solista la chitarra elettrica: lo spirito del raga si arricchisce con influenze timbriche e fraseggi fusion jazz-rock.
Già nel 2010, grazie alla collaborazione col grande sarodista di Calcutta Partho Sarothy, vi è stata una sperimentazione in tal senso, concretizzatasi nel concerto "Asia-Europe Balance Raga". Oggi Riccardo Misto prosegue nel progetto con il tablista indiano Clarence Swapan Gomes, profondo conoscitore della tradizione del raga.
Sabato 22 agosto, sempre a Palazzo Zuckermann, alle ore 21,15 si potrà assistere al CONCERTO "TRIBUTO A PINO DANIELE" con il musicista napoletano Diego Guarino (percussioni) e Giulio D'Agnello (voce e chitarra).
Il 4 gennaio 2015 ci lasciava immaturamente il grande cantautore Pino Daniele, uno tra i più profondi innovatori della Canzone d'Autore Italiana, che ha influenzato con le sue opere diverse generazioni di autori e musicisti. Musicista colto e raffinato, Pino Daniele si colloca nella schiera di coloro che, nella Canzone d'Autore Italiana, si sono distinti, oltreché per le capacità autorali per quanto riguarda il testo, anche per le spiccate doti musicali di grande tecnica e di creatività, caratteristica questa assai poco frequente negli autori italiani. Nello stesso solco dell'artista napoletano troviamo infatti pochi altri esempi tra cui Dalla, Conte ed il grande Lucio Battisti.
Giulio D'Agnello è stato sicuramente influenzato dalla traiettoria di Pino Daniele, che ebbe anche occasione di conoscere personalmente. Il suo tributo sarà principalmente focalizzato nelle canzoni comprese tra la fine degli anni '70 e tutti gli anni '80. Insieme a Giulio si esibisce il percussionista napoletano Diego Guarino, altro esponente storico del Gruppo Mediterraneo che a sua volta si dichiara seguace dell'esempio tracciato dal grande artista suo conterraneo.
Domenica 30 agosto alle ore 21,15 ci sarà invece il "CONCERTO DEDICATO A ERIC CLAPTON" con il gruppo padovano degli SLOWBAND.
La band è formata da Massimo De Mari (voce solista, chitarra acustica), Sara Moschin (voce solista), Piero Belloni (tastiere), Armando Montanari (batteria), Adriano Gastaldello (chitarra elettrica), Claudio Taddei (basso).
Il nome del gruppo richiama il soprannome con cui è noto Eric Clapton "slowhand" di cui verranno riproposti molti brani celeberrimi, da "Layla" a "Bad love" a "Bell Bottom Blues". La band presenta inoltre brani di altri gruppi che hanno fatto la storia del rock come i Rolling Stones, Crosby, Still, Nash and Young e gli stessi Beatles. Non si tratta comunque di una tribute band, anche se il repertorio si ispira principalmente al mitico Slowhand e ad artisti che con lui hanno collaborato, come Steve Winwood, J.J. Cale e Sheryl Crow. Le eclettiche voci di Massimo De Mari e Sara Moschin rappresentano la perfetta finalizzazione di questo progetto .
Il gruppo propone una carrellata di nuovi classici della storia della musica che coinvolge il pubblico e lo trascina in un vortice di successi legati agli anni che hanno fatto da trampolino ai maggiori successi mondiali.
Giovedì 10 settembre ore 21,15 il CONCERTO ROCK BLUES con la BARBARA BELLONI BAND - Le musiche e le canzoni indimenticabili del cantante americano Jim Croce con Barbara Belloni (voce), Alex Arcuri (basso e contrabbasso), Marco Zago (pianoforte e tastiere), Flamiano Mazzaron (chitarra), Alberto Toninelli (batteria).
La Barbara Belloni Band propone live alcune delle più belle canzoni di Jim Croce, famoso cantautore americano scomparso in un incidente aereo nel 1973, a soli 30 anni, all'apice del successo. Non si tratta della classica operazione di tributo "copia-incolla" ma di una rilettura di grandi successi come "I got a name", "Operator", "Photographs and Memories". Un progetto intriso di folk, blues e country con la calda e suadente voce di Barbara Belloni.
Venerdì 18 settembre all'Arena Romana (ingresso da piazza Eremitani) per assistere al Concerto di Fine Estate 2015. Alle ore 21,15 CONCERTO DELLA "BIG BAND UNIPD" L'ORCHESTRA JAZZ DELL'UNIVERSITA' DI PADOVA diretta da Alessandro Fedrigo e composta da 18 elementi.
Un concerto musicale di grande impatto sonoro che spazia tra i brani molto famosi del repertorio jazz fino a presentare le originali composizioni del gruppo, una tra le band più interessanti e numerose del nostro panorama musicale. Nata a Padova all'interno dell'Università nel 2012 è una nuova Orchestra, piena di energia ed entusiasmo, composta da 18 elementi: studenti, professori e dal personale non docente dell'Università di Padova. La direzione dell'ensemble è a cura di Alessandro Fedrigo, bassista e compositore trevigiano. Con gli arrangiamenti originali scritti dai musicisti Ettore Martin, Alessandro Arcuri, Marcello Tonolo e Alessandro Fedrigo.
Altri appuntamenti sono in definizione, tra questi da segnalare lo spettacolo teatrale "IL VENETO CHE RIDE - VENETO RIDENS" a chiusura della lunga stagione estiva di Promovies 2015 con gli attori Pino Costalunga e Vasco Mirandola e i musicisti della Piccola Bottega Baltazar Sergio Marchesini e Giorgio Gobbo con testi tratti dagli scrittori veneti Meneghello, Franzoso, Calzavara, Noventa, Belloni, Copiello, Guglielmin, Linton, Lanza, Maffioli, Scapin, Trevisan, Sbalchiero, Mancini, Mirandola in programma per sabato 26 settembre alle ore 21,00
Ogni regione ha le sue caratteristiche, i suoi umori. Non è facile trovare ironia o comicità negli scrittori veneti, eppure qui è nata la commedia dell'Arte. E'passato molto tempo e quel guizzo torna ogni tanto nella letteratura a ricordarci che il sorriso, lo scherno, non sono così lontani da noi. Possiamo però notare che per qualche congiunzione astrale o solo perché a volte le cose ritornano, ad alcuni scrittori contemporanei veneti è spuntato un tratto ironico, umoristico, uno sguardo a volte irriverente, sarcastico. Ci sembra un segnale curioso, che va rimarcato. Un viaggio in un Veneto inedito fatto in compagnia di due professionisti del riso: Pino Costalunga che ha esplorato la comicità nella commedia, che ha attinto storie e divertimento dalla tradizione di cui si è fatto capace interprete, e Vasco Mirandola egli stesso scrittore, che ha frequentato una comicità surreale e poetica alimentata da un gusto particolare per il gioco delle parole.
I biglietti per gli spettacoli sono tutti acquistabili anche in prevendita a Padova da: Coin Ticketstore (via Altinate), Gabbia Dischi (via Dante), Cartoleria C'era una volta (via Asolo, 9), Cartolibreria Edicola Ruggero (via Armistizio, 289 zona Mandria).
Info: 049 8718617 , per prenotazioni: info@promovies.it
Il programma completo è consultabile sul sito www.promovies.it