Al Portello grande jazz con il trio di Carlo Atti
Sabato sera, 20 giugno, la musica al Portello River Festival 2015 vira al jazz. Alle 22, di scena Carlo Atti in trio, accompagnato da Marco Palmieri al basso ed Enzo Carpentieri alla batteria.
Atti, uno dei sassofonisti più autentici della scena italiana, ama gli standard che ritiene il fondamento della cultura jazzistica, divertendosi a rivisitarli con originalità pur rimanendo strettamente legato alle preziosità armoniche e melodiche originali. La sua cifra stilistica sa coniugare espressività e musicalità come raramente capita di ascoltare.
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Le sue prime esperienze da ragazzino con Massimo Urbani, Larry Nocella e Sal Nistico gli hanno impresso il sigillo del jazz, quel misto di senso dell'avventura e di rigore che caratterizza e distingue l'improvvisazione afro-americana. Carlo Atti è entrato giovanissimo nel panorama nazionale, esibendosi negli anni ottanta a Umbria Jazz, e vincendo nello steso periodo il premio Four Roses come componente del Nuovo Sestetto Italiano, insieme al compianto Marco Tamburini e con Piero Odorici, Marcello Tonolo, Marco Vaggi e Gianni Cazzola. Nel 1990, a fianco del sassofonista Steve Grossman (già collaboratore di Miles Davis), prende parte al concerto di apertura della Biennale dei Giovani Artisti d'Europa a Marsiglia.
La sua carriera si sviluppa poi al fianco di molti solisti italiani, come Andrea Pozza e Ares Tavolazzi, e di artisti americani di spessore, tra cui Bob Mover, Hal Galper, Jeff Johnson e Steve Ellington. Vanta collaborazioni anche extra-jazz come come con Lucio Dalla, Rossana Casale e Freak Antoni degli Skiantos.
Sabato 20 giugno
ore 18:00 Sunset boulevard
ore 22:00 Concerto CARLO ATTI JAZZ TRIO
Carlo Atti, sax tenore
Marco Palmieri, basso
Enzo Carpentieri, batteria