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Alessandra Amoroso è una esplosione di emozioni a Padova con il “Vivere a Colori Tour”

Nella città del Santo in scena, alla Kioene Arena, l'ultima tappa del tour della cantante salentina. Applausi, commozione e tanta musica in grado di toccare anche le corde più profonde

Massimo Petrarca 30 ottobre 2016 11:47

Ultima data del “Vivere a Colori Tour” sabato 29 ottobre alla Kioene Arena. Alessandra Amoroso arriva sul palco puntuale alle ore 21, mentre un folto e variegato pubblico attende bramoso di ascoltare le sue canzoni e di vivere con lei delle intense emozioni. Madri coi loro figli, giovani adolescenti ma anche molti adulti sono tutti uniti per celebrare la loro beniamina, nota per la sua capacità interpretativa molto emozionale, di quella che ti tocca subito le corde più profonde.

INIZIO. Alessandra fa il suo ingresso in scena con un abito lungo nero e arriva subito al cuore con l’intensità di “Stupendo fino a qui”. Il pubblico è caldo, moltissimi fan indossano delle fasce col suo nome e mostrano dei cartelli per celebrarla. Il concerto va avanti con una Alessandra visibilmente carica ma anche emozionata, dato che questa sera con Padova si chiude il suo “Vivere a Colori Tour” che l’ha portata in giro per i vari palazzetti d’Italia.

AMOROSO E I FAN. Molti sono i momenti in cui Alessandra interagisce col suo pubblico che ringrazia più volte dicendo che in questi otto anni di carriera le ha trasmesso un calore e un amore che difficilmente sarà dimenticabile.

NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE. W L’AMORE! Da segnalare la maggior scioltezza e sicurezza nel muoversi sul palco e gestire il pubblico rispetto ai suoi esordi. Molto toccante il momento in cui dopo aver cantato “Stupida” Alessandra si schiera contro la violenza sulle donne e afferma: “Scusate se in questo pezzo ci metto un po’ di cattiveria. Nessuno ci può dire che siamo stupidi, tranne noi stessi. Siamo in una società in cui va di moda uccidere le donne. Questa cosa non deve più succedere. Viva l’amore”.

LACRIME E COMMOZIONE NEL FINALE. Il pubblico acclama molto la giovane e “semplice” cantante salentina soprattutto quando, verso la fine del concerto, non riesce a resistere al calore dei fan e si commuove sottolineando che se è molto amata è anche per la sua indole un po’ “piagnona”. Un concerto davvero toccante e coinvolgente che, sicuramente, conferma la presenza di una brava e talentuosa interprete nel panorama musicale italiano contemporaneo.

LA SCALETTA DEL CONCERTO