Antonella Ruggiero al Padova Pride Village fa vibrare di emozioni il cuore degli spettatori
Torna a Padova la cantante dalle origini genovesi. Intensa e perfetta nel live dove non sono mancati momenti emozionati. Applausi a non finire per un concerto di altissimo livello
Una serata speciale quella di mercoledì 23 agosto in fiera a Padova. Accolta da un pubblico davvero molto numeroso ed eterogeneo, pronto a emozionarsi con la sua voce intensa e straordinaria, al Padova pride Village, per la terza volta, torna live Antonella Ruggiero.
INIZIO. L’artista, di origini genovesi, si presenta in abito nero, elegantissima sul palco, e dà vita a un concerto, piano con Mark Harris e voce, indescrivibilmente intenso, poliedrico e contraddistinto da sonorità molto diverse e tutte raffinatissime. Antonella ha la capacità, molto rara, di far vibrare di emozioni il cuore degli spettatori, grazie alle sue interpretazioni sofisticate e alla sua voce nitida e poderosa, sorretta da un’estensione vocale notevole che le permette di passare con estrema facilità dal registro pop a quello jazz o lirico.
I FAN. Il pubblico del PPV è caldissimo e spesso risponde, al termine dell’esecuzione dei brani, con vere e proprie standing ovation più che con semplici applausi. Per l’artista “è davvero bellissimo ed emozionate vedere un pubblico così partecipe e reattivo”. Ad un certo punto del live, il pathos esplode e la Ruggiero si emoziona moltissimo, i suoi occhi diventano lucidi lasciando scendere anche qualche lacrima.
IL LIVE. I brani proposti nel concerto sono davvero variegati, spaziando da sonorità swing o jazz a quelle più sperimentali, con contaminazioni provenienti dall’India o da Capo Verde ma, sicuramente, grande spazio viene dato anche ai grandi successi pop dell’artista che hanno caratterizzato la sua carriera come front-woman, prima con i Matia Bazar e, dal 1996, da solista. Momenti particolarmente emozionanti con “La canzone dell’amore perduto” e “Creuza de Ma”. Grande euforia da parte del pubblico anche dopo l’esecuzione di “Echi di infinito” e di “Cavallo bianco”.
VOCE UNICA E INECCEPIBILE. L’elemento che contraddistingue il concerto è la voce di Antonella, unica nelle sue sfumature e colori e nella sua capacità di penetrare l’anima degli spettatori.
SCALETTA DEL CONCERTO
- Amore lontanissimo
- Per un’ora d’amore
- Blue Moon
- Tu mi Shiva
- Stasera che sera
- Echi di infinito
- Capra pelada
- Aristocratica
- La canzone dell’amore perduto
- Creuza de Ma
- Linda Mimosa
- Cavallo bianco
- Vacanze romane
- Ti sento
Foto dalla pagina facebook Padova Pride Village