rotate-mobile
Cultura Abano Terme / Via Appia Monterosso, 52

Due anni di proposte e iniziative: un successo culturale per il museo villa Bassi Rathgeb

«Vogliamo - dice l’Assessore alla Cultura Pollazzi - che il nostro Museo sia un vero e proprio motore di proposte culturali»

Due anni di programmazione, dopo la forzata chiusura e le cancellazioni di eventi di questi mesi. Due anni che ribadiscono la determinazione del Sindaco di Abano Terme Federico Barbierato e dell’Assessore alla Cultura Cristina Pollazzi di fare della ritrovata Villa Bassi Rathgeb il motore dell’offerta culturale rivolta alla città, agli ospiti dell’area termale euganea e ad ogni appassionato d’arte.

La villa, riaperta dopo 40 anni di fermo

In questi mesi, la villa, riaperta dopo 40 anni di fermo, ha ritrovato il suo “sapore” di casa, grazie alla collocazione all’interno degli ambienti affrescati e ricchi di stucchi (tutti perfettamente restaurati), di arredi d’epoca giunti dal lascito di Roberto Rathgeb, dalle sue collezioni d’arte, innanzitutto, ma anche di mobili, reperti archeologici, di armi e armature, libri, sino al suo personale fortepiano. Entrare oggi in questa plurisecolare dimora fa sentire accolti da un proprietario felice di mostrare a tutti i tesori di una vita.

La cultura

In questa magnifica villa e nell’attiguo giardino, la imminente stagione estiva offre numerosi appuntamenti: una rassegna di film dedicati ad artisti per sottolineare il ruolo del Museo come cuore pulsante della cultura e dell’arte, dei concerti di musica lirica che trovano nella magnifica loggia del Museo una scenografia incantevole che riporta ad altri tempi, incontri con scrittori che narrano di emozioni e sentimenti, dando vita ad un ricco palcoscenico naturale.

Workshop di Luigi Pelland

Nel periodo di fine agosto e settembre il Museo si trasformerà in un laboratorio di iniziative, dal workshop di Luigi Pellanda sul dipinto iperrealista al seminario della prof.ssa Mariella Gnani che con i giovani studenti dell’Università di Urbino realizzerà dei restauri di alcune sculture della collezione.
«Vogliamo - dice l’Assessore alla Cultura Pollazzi - che il nostro Museo sia un vero e proprio motore di proposte culturali».

6/900. Da Magnasco a Fontana. Collezioni in dialogo

Il 17 ottobre si alzerà il sipario sulla mostra di gran lunga più attesa: “6/900. Da Magnasco a Fontana. Collezioni in dialogo”, curata da Virginia Baradel. In essa, un nucleo di opere, spesso capolavori, della collezione di casa, viene posto in dialogo con capolavori novecenteschi della Collezione Merlini. Moretto da Brescia vis a vis con De Chirico, Baschenis e Van Beyeren con Soffici, Severini, Melotti, Guttuso, Parmiggiani o Dorazio. Magnasco con de Pisis, Morlotti, Fontana.... A proporre un viaggio emozionante ed unico nella storia dell’arte ma anche e soprattutto nelle vicende del grande collezionismo.
La mostra si potrà ammirare nel Museo Villa Bassi Rathgeb sino al 5 aprile, accompagnata da un importante programma di eventi collaterali e di approfondimento.

Ancora mostre nel 2021

Il 2021 continuerà con due mostre che erano già state programmate quest’anno ma che la chiusura del museo ha reso inattuabili. Si tratta della mostra “La giusta distanza” (17 aprile – 20 giugno) dedicata ai sets cinematografici nel Veneto e della monografica di Luigi Pellanda, maestro dell’iperrealismo (28 agosto- 7 novembre).
Per l’autunno 2021, il Comune sta vagliando diverse proposte. Ipotizzando anche il ritorno della grande fotografia in Villa Bassi, dopo il successo della mostra d’esordio dedicata a Eve Arnold.

Ulteriori info

Info: Museo Villa Bassi Abano Terme | www.museovillabassiabano.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Due anni di proposte e iniziative: un successo culturale per il museo villa Bassi Rathgeb

PadovaOggi è in caricamento