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Barco teatro, al via la stagione teatrale e musicale 2023

Musica classica con giovani talenti e incrocio di diversi generi teatrali gli ingredienti scelti per la programmazione da gennaio a maggio

Barco Teatro in questa nuova stagione consolida e affina i suoi obiettivi proponendo al suo pubblico musicisti scelti tra talenti emergenti e già affermati in ambito internazionale e una assortita gamma di generi teatrali.

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La presenza di una cucina professionale e di un bar interno permette di dotare gli eventi di un valore aggiunto, rappresentato dalla proposta di cene prima degli spettacoli teatrali (il sabato sera) e dalla possibilità di usufruire delle ricche proposte del bar per aperitivi prima e dopo i concerti, che in questa stagione si terranno il venerdì sera.

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Il contenitore culturale di Barco Teatro, fondato nel 2018, conferma per questa prima parte di stagione 2023 la doppia direzione artistica: Alessandro Tommasi per la parte musicale (con la consulenza di Giacomo Susani per la chitarra classica) e Bruno Lovadina per quella teatrale.

Lo spazio di Barco Teatro sarà arricchito come di consueto da una nuova mostra d’arte, che sarà visitabile in occasione di tutti gli eventi, dal giorno dell’inaugurazione (sabato 4 febbraio) all’ultimo evento in programma (sabato 20 maggio). La mostra sarà dedicata all’artista padovano Carlo Schiavon, che esporrà opere di pittura e scultura.

Musica – “Scatola sonora”

I concerti della nuova stagione si sposteranno dalla domenica pomeriggio -finora proposto- al venerdì sera alle ore 20, con scadenza bisettimanale. Questo permetterà al pubblico un maggior agio nel godere degli eventi, che saranno arricchiti, oltre che dalle già consuete introduzioni di esperti musicologi, anche da intrattenimenti con gli stessi esecutori dopo il concerto, per offrire una serata che non si esaurisca con l’ascolto dei concerti ma fatta di diversi momenti musicali e conviviali: con l’apertura del bar prima e dopo il concerto, ci sarà la ghiotta possibilità per il pubblico di poter mangiare e bere qualcosa, anche in compagnia dei musicisti.

Il concerto inaugurale (“Orizzonti polifonici”) sarà l’unico a tenersi ancora con il vecchio calendario, cioè la domenica 29 gennaio alle ore 18 e vedrà la chitarra tornare al Barco in una forma particolare: Nicolò Spera, apprezzato chitarrista italiano che insegna da anni all’Università di Bolder in Colorado, è internazionalmente noto anche per il suo impegno nel diffondere la conoscenza della chitarra a 10 corde e ad ampliarne il repertorio: al Barco proporrà un programma con trascrizioni di J. S. Bach e con brani dei compositori Maurice Ohana e del Direttore artistico di Barco Teatro Giacomo Susani, ai quali ha egli stesso commissionato composizioni. Venerdì 10 febbraio alle ore 20 sarà la volta del pianoforte, con il pianista serbo Ivan Bašić (Secondo Premio al concorso pianistico “Rina Sala Gallo” nel 2022) con un concerto dal titolo “Demoni, ballate e sortilegi” (Chopin, Benjamin, Liszt, Saariaho); ultimo concerto del mese di febbraio, venerdì 24 il violino della talentuosa Clarissa Bevilacqua, con il concerto solistico “Dream catcher”, tra barocco e contemporaneità (musiche di Kreisler, Ysaÿe, Read Thomas, Bach). I due concerti del mese di marzo vedranno sul palco altrettante formazioni cameristiche: venerdì 10 marzo il duo formato dal soprano Giulia Bolcato e Gianluca Geremia alla tiorba con un progetto dedicato ai compositori barocchi Barbara Strozzi e Francesco Cavalli (“Le molteplici forma dell’amore”) e venerdì 24 il Trio Chagall, trio con pianoforte, con un intenso programma dal titolo “Passacaglie di guerra” (musiche di Ravel, Shostakovich). I concerti del mese di aprile saranno dedicati alla musica di Bach, con il concerto del chitarrista Andrea De Vitis venerdì 7, interamente dedicato al Kantor di Lpsia, e venerdì 21 con il trio con clarinetto New Phoenix Ensemble che proporrà il concerto dal titolo “Aimez-vous Bach?” (musiche di Smyth, Poulenc, Handel/Halvorsen, Bacri, Bach). La stagione si concluderà con il più giovane tra i talentuosi musicisti invitati, il 18enne pianista albanese Ruben Xhaferi, che venerdì 5 maggio ci accompagnerà in un viaggio tra romanticismo e classicismo con il concerto “Rapsodia trascendentale”, insieme alla musica di Liszt e Chopin.

Teatro - “Innesti teatrali: tra tradizione e nuovi linguaggi”

Gli appuntamenti teatrali del sabato sera riconfermano la formula apprezzata dal pubblico in questi anni, che propone la cena alle 19.30 seguita dallo spettacolo alle 21.30. Il titolo dato alla rassegna allude alla intenzionalità della direzione artistica di proporre al pubblico un cartellone assortito di generi teatrali, dal teatro comico al teatro della memoria, dal teatro di narrazione al teatro di improvvisazione, dalla cena-racconto alla commedia dell’arte.

Sabato 28 gennaio si inaugura la stagione con l’interpretazione teatrale del testo di Alessandro Baricco “Novecento. La leggenda del pianista sull’Oceano”, proposto dalla compagnia Teatro Fuori Rotta nell’interpretazione di Gioele Peccenini. A febbraio 4 appuntamenti: il cabaret con I Papu (data straordinaria venerdì 3), che tornano a grande richiesta dopo il successo dei due appuntamenti di novembre e dicembre 2022; a seguire l’interpretazione di Mario Pirovano del “Mistero buffo” di Dario Fo sabato 11; per celebrare la ricorrenza di S. Valentino il 14 febbraio è programmato “Shakespeare in love”, una cena-racconto dedicata ai testi d’amore del Bardo (Bruno Lovadina accompagnato alla chitarra da David B. Soto Chero) e, infine, sabato 25, con Enrico Bonavera (il grande Arlecchino del Piccolo Teatro di Milano) che interpreta “Chopin. La stanza accanto”, accompagnato dalla pianista Cinzia Bartoli. Nel mese di marzo, una proposta che vede sabato 11 Carlo Boso (formatosi anch’egli al Piccolo di Milano e fondatore, tra altri meriti, dell’”Académie Internationale Des Arts du Spectacle”) tornare a Barco Teatro con un lavoro sulla Commedia dell’Arte (“Maschere. Cronache di servitori e padroni nella commedia dell’arte”) e sabato 25 “Prova generale”, la nuova divertentissima produzione della Compagnia di improvvisazione teatrale “Cambiscena”, per una serata di coinvolgimento diretto del pubblico nello spettacolo. Sabato 21 aprile torna una versione riveduta e corretta dello spettacolo “Le allegre comari”, liberamente ispirato all’omonima commedia shakespeariana (Compagnia “Le pecore nere”, per la regia di Bruno Lovadina) mentre, in occasione della ricorrenza del 25 aprile, Associazione Belteatro ci propone la Compagnia “Rampanti in scena” con “Raccontare la resistenza”, un omaggio alla figura femminile nella Resistenza durante la II Guerra Mondiale attraverso letture e testimonianze per una serata di convivialità, di poesia e di riflessione. Infine, in maggio, nelle date di venerdì 12 e sabato 13 potremo apprezzare la brava Ester Alfonsi in un monologo scritto e diretto da Giuseppe Manfridi, “La Castellana” e, in conclusione di stagione, sabato 20, lo spettacolo di Commedia dell’Arte “La pazzia di Isabella”, di Flaminio Scala, interpretato dalla Compagnia AIDAS.

Barco Teatro – Stagione gennaio / maggio 2023

  • Stagione teatrale: “Innesti teatrali”: 11 spettacoli tra tradizione e nuovi linguaggi (con cena)
  • Stagione musicale “La scatola sonora”: 8 concerti di musica da camera (con aperitivo)

Il programma completo

Gennaio

  • Sabato 28 h 19.30 cena / h 21.30 spettacolo cena a Teatro -
    NOVECENTO. LA LEGGENDA DEL PIANISTA SULL’OCEANO Teatro di narrazione
    di Alessandro Baricco
    Compagnia Teatro Fuori Rotta
    con Gioele Peccenini
    L’incredibile, fantastica storia di Danny Boodman T. D. Lemon Novecento, il pianista più grande del mondo, nato su una nave e di lì mai sceso. I meravigliosi anni Venti, a cavallo tra le due guerre, l’età del jazz. Capolavoro indiscusso di Alessandro Baricco e parte integrante della storia del teatro italiano degli ultimi vent’anni, “Novecento” è approdato nel ‘98 anche al cinema, con la trasposizione di Giuseppe Tornatore, dal titolo “La leggenda del pianista sull’oceano”. Una storia che racconta di musica, di mare, di immaginazione, di amicizia e di guerra.
  • Domenica 29 h 18 musica classica
    ORIZZONTI POLIFONICI Chitarra a 10 corde
    Nicolò Spera
    L’interesse verso la chitarra classica muove Barco Teatro -in attesa della terza edizione del Festival dedicato allo strumento che si terrà come di consueto in settembre- a proporre al suo pubblico nuove occasioni, incentrate su declinazioni dello strumento e dei repertori.
    Nicolò Spera è uno dei pochi chitarristi al mondo ad esibirsi sia su chitarre a sei corde sia a dieci corde. Uno degli obiettivi principali del suo lavoro creativo è espandere il repertorio chitarristico e per questo si impegna a commissionare opere sostanziali che esplorano modi inediti di scrivere soprattutto per chitarra a 10 corde. In questo concerto, infatti, proporrà la musica del compositore franco-andaluso Maurice Ohana (il suo lavoro su questo autore gli è valso il Premio “Chitarra d’Oro” al Convegno di Chitarra di Milano del 2022), la trascrizione della “Ciaccona” di Bach e l’anteprima di una composizione di Giacomo Susani dedicata all’opera di Giotto nella “Cappella Scrovegni” di Padova (in prima esecuzione assoluta).
    Il programma:
    Maurice Ohana, Si le jour paraît...
    Giacomo Susani, titolo da definire. World première
    Johann Sebastian Bach, Ciaccona BWV 1004

Febbraio

  • Venerdì 3 h 20 cena + spettacolo cena a Teatro -
    AL CABARET CON I PAPU – 3 Cabaret
    La collaborazione con Andrea Appi e Ramiro Besa, in arte “i PAPU”, che hanno fatto sorridere centinaia di spettatori a Barco Teatro con gli spettacoli che hanno portato in diversi anni sul palco, si conferma in questa nuova tagione dedicando al loro cabaret delle serate particolari ed esclusive: in questo venerdì sera, si potrà cenare durante lo spettacolo direttamente in platea mentre i 2 comici alternano alle portate la loro simpatia e il loro inesauribile repertorio di gags.
  • Sabato 4 febbraio ore 18 inaugurazione mostra
    Carlo Schiavon - Mostra d’arte
    Barco Teatro arricchisce la sua nuova stagione di concerti e spettacoli con una mostra dedicata all’artista Carlo Schiavon, scultore e pittore, ideatore ed esecutore di oggetti scenici per registi quali Giorgio Strehler e Liliana Cavani, protagonista da oltre cinquant’anni di un percorso artistico connotato da una rara originalità, scandito dalla creazione di forme e immagini riconducibili alla figurazione, alla geometria, all’astrazione e all’allusione iconica.
    La mostra sarà introdotta da Nicola Galvan e Alessia Castellani, in presenza dell’autore e rimarrà visibile esclusivamente durante gli appuntamenti della stagione.
    Ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria a: biglietteria@barcoteatro.it
  • Venerdì 10 h 20 musica classica
    DEMONI, BALLATE E SORTILEGI Pianoforte
    Ivan Bašić
    Una lunga lista di importanti premi e riconoscimenti a livello internazionale, culminante con il Secondo Premio al concorso pianistico “Rina Sala Gallo” nel 2022, il pianista serbo Ivan Bašić approda a Barco Teatro presentando un programma di grande suggestione, che ben si conforma alla sua natura di “musicista – narratore” capace di trasmettere al pubblico tutta la complessità del suo lavoro interiore sulla musica.
    Il programma:
    F. Chopin, Ballade n.2 in Fa maggiore op. 38
    G. Benjamin, Sortilèges
    F. Liszt, Mefisto Valzer n. 1
    K. Saariaho, Ballade
    F. Chopin, Sonata n.2 in Si bemolle minore op. 35
  • Sabato 11 h 19.30 cena / h 21.30 spettacolo cene a teatro
    MISTERO BUFFO Teatro di narrazione
    Compagnia Teatrale Fo - Rame
    con Mario Pirovano
    Mistero Buffo” di Dario Fo è stato riproposto dal ‘69 ad oggi in oltre 5mila allestimenti in Italia e all’estero e viene ormai considerato un ‘classico’ del Novecento.
    La lingua in cui vengono recitate le “giullarate” è un particolare insieme di dialetti delle regioni settentrionali e centrali dell’Italia, una lingua sempre perfettamente comprensibile grazie alla forza della gestualità che accompagna la narrazione. Si tratta di un monologo senza scenario, senza musica, senza costumi, che sollecita l’immaginazione e la partecipazione degli spettatori al punto da rendere quasi visibile, sulla scena, una molteplicità di personaggi, di oggetti e di luoghi.
  • Martedì 14 - San Valentino h 20 cene a teatro
    SHAKESPEARE IN LOVE Cena-racconto
    Bruno Lovadina con David Bertand Soto Chero, Chitarra
    Chi ha scritto l’amore? Chi ha legato il suo nome a questo sentimento che muove il mondo e tutte noi creature fragili in cerca solo di chi ci possa amare e consolare?
    L’affabulazione di Bruno Lovadina conduce gli spettatori lungo i sentieri romantici che la ricorrenza ispira, naturalmente a lume di candela.
  • Venerdì 24 h 20 musica classica
    DREAM CATHCER Violino solo
    Clarissa Bevilacqua
    Clarissa Bevilacqua vincitrice, tra altri importanti riconoscimenti, dell’”International Mozart Competition Salzburg” nel 2020, è una violinista capace di catturare l’attenzione del pubblico ad ogni concerto grazie alla sua musicalità profondamente stimolante e all’abilità tecnica veramente sorprendente. A Barco Teatro proporrà un concerto tra barocco e contemporaneità.
    Il programma:
    F. Kreisler, Recitativo e Scherzo op. 6
    E. Ysaÿe, Sonata op. 27 n. 5 in Sol maggiore “Danza rustica”
    A. Read Thomas, Dream catcher
    J. S. Bach, Partita n. 3 in Mi maggiore BWV 1006
    E. Ysaÿe, Sonata op. 27 n.2 in La minore “Obsession”
  • Sabato 25 h 19.30 cena / h 21.30 spettacolo cene a teatro
    CHOPIN. LA STANZA ACCANTOTeatro di narrazione
    Enrico Bonavera con Cinzia Bartoli, pianoforte.
    Un concerto/spettacolo, una finestra aperta sulla vita di Fryderyk Chopin durante i soggiorni estivi nel Castello di Nohant, visto attraverso gli occhi di Maurice Doudevant, figlio della scrittrice George Sand, compagna del grande compositore per molti anni. Evocati dalla musica, riecheggiano i ricordi di un tempo perduto e di una nostalgia senza fine.
    Enrico Bonavera, attore e regista apprezzato in Italia e all’estero, da oltre 20 anni è l’”Arlecchino” ufficiale nella Commedia di Goldoni.

Marzo

  • Venerdì 10 h 20 musica classica
    LE MOLTEPLICI FORME DELL’AMORE Voce e Tiorba
    Giulia Bolcato (soprano), Gianluca Geremia (tiorba)
    Un concerto consacrato al barocco cameristico dei compositori Barbara Strozzi e Francesco Cavalli.
    L’operazione mira alla valorizzazione di una compositrice e un compositore di alto profilo: in questo concerto si incontrano infatti tutti i tasselli del grandioso rinascimento barocco la cui riscoperta negli ultimi anni ha rappresentato uno degli esiti più importanti – sebbene con ritardo rispetto ai paesi d’oltralpe – nel panorama concertistico italiano.
    Il programma è una anticipazione di un progetto discografico in prossima uscita.
    Il programma:
    Barbara Strozzi, op. 8 – Serenata Hor che Apollo
    Francesco Cavalli, Ciro – Sinfonia III
    Barbara Strozzi, op. 8 – Cantata L’astratto “Voglio, sì, vò cantar”
    Francesco Cavalli, Canzon à 3
    Barbara Strozzi, op. 8 – Aria È pazzo il mio core
    Francesco Cavalli, Ciro – Sinfonia I
    Barbara Strozzi, op. 8 – Aria Donne belle; op. 8 – Cantata Che si può fare
  • Sabato 11 h 19.30 cena / h 21.30 spettacolo cene a teatro
    MASCHERE. CRONACHE DI SERVITORI E PADRONI NELLA COMMEDIA DELL’ARTECommedia dell’arte
    Carlo Boso & AIDAS
    Carlo Boso, formatosi alla scuola del “Piccolo Teatro” di Milano, è autore di una cinquantina di opere teatrali dirette da diversi registi, tra i quali: Massimo Castri, Peppino de Filippo, Dario Fo, Peter Locack, Giorgio Strehler, Ferruccio Soleri. In qualità di drammaturgo e regista, ha scritto e diretto più di quaranta spettacoli, che sono stati rappresentati nei principali Festival internazionali (tra cui il festival di Avignone, il “Mois Moliere” di Versailles e il Festival internazionale di Salonicco).
    Ha partecipato alla creazione del “TAG Teatro di Venezia”, del “Teatro di Porta Romana” di Milano, del “Teatro del Nord-Est” di Treviso e dello “Studio Théâtre di Montreuil” (Parigi).
    Nel 2004, a Parigi, ha fondato l’”Académie Internationale Des Arts du Spectacle”, dalla quale sono uscite numerose compagnie che si muovono a livello internazionale.
    Con Barco Teatro ha inaugurato nella stagione 2022 un collaborazione che ha portato e porterà diverse occasioni per addentrarsi nell’affiascinante mondo della Commedia dell’Arte.
  • Venerdì 24 h 20 musica classica
    PASSACAGLIE DI GUERRA Violino, violoncello, pianoforte
    Trio Chagall
    Edoardo Grieco (violino), Francesco Massimino (violoncello) e Lorenzo Nguyen (pianoforte)
    La drammatica suggestione nella musica dell’esperienza bellica accomuna queste composizioni di due autori, Ravel e Shostakovich, apparentemente distanti tra loro e presentati nel programma del concerto del Trio Chagall a Barco Teatro. Fondato da Edoardo Grieco (violino), Francesco Massimino (violoncello) e Lorenzo Nguyen (pianoforte) presso il Conservatorio di Torino, questa giovanissima formazione (20 anni di media l’età dei suoi componenti), si è recentemente distinta nel panorama musicale grazie alla vittoria del II Premio (con I Premio non assegnato) alla XX edizione del Premio “Trio di Trieste”, dove ha conquistato anche i premi speciali “Dario de Rosa” per la migliore esecuzione di un brano di Schumann e “Young Award” come ensemble finalista più promettente.
    Il programma:
    M. Ravel, Trio in La minore op. 67
    D. Shostakovich, Trio n. 2 in Mi minore op. 67
  • Sabato 25 h 19.30 cena / h 21.30 spettacolo cene a teatro
    PROVA GENERALE Teatro di improvvisazione
    Compagnia CambiScena
    Una compagnia, un gruppo di attori e attrici assolutamente allo sbaraglio guidati da un regista fuori dalle righe e del tutto convinto di avere in sé l’altissima arte del teatro, sta per mettere in scena la prova generale di uno spettacolo che non esiste, che non ha ancora un titolo, che non ha scenografia o costumi pronti, ma un produttore ha scelto di finanziarlo, quindi la prova generale si farà…Il regista spera nell’illuminazione improvvisa. Lo spettacolo parte da un titolo dato dal pubblico e si costruisce man mano che è recitato e messo in scena, interrotto costantemente dall’estroverso regista che lo modifica, lo spezza, lo guida e lo distorce. La pièce incredibilmente arriva al suo finale, anche se questa rimarrà soltanto una prova generale.

Aprile

  • Venerdì 7 h 20 musica classica
    BACH SULLE SEI CORDE Chitarra
    Andrea De Vitis
    Secondo appuntamento della stagione con la chitarra classica e i suoi più interessanti interpreti sulla scena internazionale. Questo concerto vede esibirsi Andrea De Vitis, un chitarrista italiano affermatosi ormai a livello mondiale grazie ai numerosi premi ricevuti, ad una intensa carriera concertistica e ad una profonda sensibilità e provata tecnica musicale.
    Il programma musicale propone un percorso tra diverse declinazioni formali dell’arte di J. S. Bach. Il diverso livello di elaborazione strutturale dei brani si riflette spesso nell’intensità del contenuto espressivo, dando luogo ad una gradazione emotiva che va dalla luminosa delicatezza del Preludio BWV 645 e dall’essenzialità del Preludio BWV 999 alla drammatica conclusione della Suite BWV 996 con un’impetuosissima Gigue.
    Il programma:
    J. S. Bach,
    - Chorale prelude BWV 645
    - Preludio BWV 999
    - Fantasia duobus subjectis BWV 917
    - Suite BWV 823 (Prelude, Sarabande, Gigue)
    - Preludio con la Suite BWV 996 (Preludio-Presto, Allemande, Courante, Sarabande, Bourrée, Gigue)
  • Venerdì 21 ore 20 musica classica
    AIMEZ-VOUS BACH? Violino, violoncello, Clarinetto
    New Phoenix Ensemble
    Letizia Elsa Maulà (Clarinetto), Sylvia Cempini (Cello), Ian de Jong (Violino)
    Ensemble fondato nel 2017, New Phoenix Ensemble prende il nome dalla città di Rotterdam distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale e poi ricostruita in una città bella, dinamica e creativa. Il nome “Phoenix “rimanda anche all’obiettivo di questo ensemble di integrare opere di compositori sconosciuti e dimenticati nel proprio repertorio, con lo scopo di riportare la loro musica al pubblico e farla “rivivere”.
    Il programma del concerto ruota attorno ad alcune “Invenzioni” di J. S. Bach accostate ad altre composizioni, come il trio della suffragista Dame Ethel Smyth, con un finale dedicato al compositore vivente Nicolas Bacrî che si ispira ad “Im Volkston” di Schumann.
    Il programma:
    E. Smyth, Allegretto lirico, dal Trio per archi
    J.S. Bach, Invenzione a tre voci
    F. Poulenc, Sonata per clarinetto e violoncello
    J.S. Bach, Invenzione a due voci
    G.F. Händel/J. Halvorsen, Passacaglia per violino e violoncello
    J.S. Bach, Invenzione a tre voci
    N. Bacri, Im Volkston
  • Sabato 22 h 19.30 cena / h 21.30 spettacolo cene a teatro
    LE ALLEGRE COMARI Commedia brillante
    Compagnia Le Pecore Nere
    Regia Bruno Lovadina
    A grande richiesta, torna lo spettacolo “Le allegre comari”, liberamente tratto dall’opera shakespeariana e riadattato dalla compagnia e dal regista.
    Le signore Page e Ford, come le casalinghe di “Desperate Housewives”, sono donne di mezza età, borghesi, annoiate, bigotte. La loro vita si sussegue monotona tra mariti inesistenti e desideri sopiti; in fondo sono due signore represse e infelici. Ma le lettere d’amore che Falstaff invia loro, identiche per entrambe, diventano lo stimolo per animarsi e divertirsi assieme alla serva Quickly, scatenandosi nel gioco dell’immaginazione e del divertimento. Punire Falstaff diventa il grimaldello per sentirsi ancora vive.
    In scena solo le comari, saranno loro ad impersonare gli altri personaggi, a raccontare la storia, a mostrarci i mariti assenti e soprattutto Falstaff, il grande assente. Da lui tutto comincia e tutto finisce.
  • Martedì 25 h 20 cene a teatro
    RACCONTARE LA RESISTENZA Teatro della memoria
    Produzione Belteatro - Compagnia Rampanti in scena
    Regia Bruno Lovadina
    Questa nuova produzione firmata Belteatro, in occasione di una importante ricorrenza storica, politica e civile, vuole dare omaggio alla figura femminile nella Resistenza durante la II Guerra Mondiale. Letture e testimonianze per una serata di convivialità, di poesia e di riflessione.

Maggio

  • Venerdì 5 h 20 musica classica
    RAPSODIA TRASCENDENTALE Pianoforte
    Ruben Xhaferi
    Un’immersione nel Romanticismo musicale in questo recital pianistico che conclude la prima parte della stagione concertistica di Barco Teatro. Ascolteremo le narrazioni delle rapsodie di Liszt e Chopin eseguite dal giovanissimo Ruben Xhaferi: nato in Albania 18 anni fa, Ruben suonerà per Barco Teatro esibendo una tecnica e una maturità non comuni per la sua giovane età.
    Il programma:
    F. Liszt, Valse-Caprice “Soirée de Vienne”, n. 6 Allegro con strepito (Après Schubert) – Prima versione
    F. Liszt, Dalle Consolations, n. 1 Andante con Moto, n. 2 Un poco più mosso, n. 3 Lento Placido
    F. Liszt, Rapsodia ungherese n. 6
    F. Chopin, 12 Studi op. 10
  • Venerdì 12 / Sabato 13 h 19.30 cena / h 21.30 spettacolo cene a teatro
    LA CASTELLANA monologo al femminile
    Di Giuseppe Manfridi - con Ester Alfonsi
    Ungheria 1560. La contessa Erzsébet Bathory è considerata la prima serial killer nella storia del crimine. Più di seicento le sue vittime: fanciulle vergini dal sangue fresco, cosmetico per la pelle della carnefice.
    L’inseguimento della bellezza a costi altissimi, indispensabile all’accettazione sociale, è tema attuale che caratterizza ora, come allora, le relazioni interpersonali. “Non si può essere brutti!”: è questo l’imperativo categorico della nostra società. Gli estremismi di un personaggio vissuto nel Cinquecento trovano motivazione immutata nel presente. Il culto del corpo che giustifica il ricorso ai mezzi estremi fino alla soluzione finale per il bene supremo: la bellezza inalterabile e sublime che si distingue dalla volgarità della massa.
  • Sabato 20 cene a teatro
    LA PAZZIA DI ISABELLA Spettacolo di Commedia dell’arte
    Compagnia AIDAS
    di Flaminio Scala, dai Canovacci della Commedia dell’Arte.
    Nella rielaborazione della Accademia Internazionale di e con la regia di Carlo Boso, gli attori presentano il canovaccio originale messo in scena dalla famosa “Compagnia dei Comici Gelosi” nel 1589 in occasione del matrimonio di Cristina di Lorena con il Granduca di Toscana, Ferdinando de’ Medici.
    La follia d’Isabella è un’opera importante che mescola Oriente e Occidente, tragedia e commedia, ragione e follia in un turbine di avvenimenti e di colpi di scena degni della più grande tradizione della Commedia dell’Arte.

Orari, costi e modalità di partecipazione

Gli spettacoli di teatro si svolgono il sabato sera (con l’eccezione delle date del 3 e 14 febbraio e 25 aprile) e sono preceduti da una cena a tema, a menu fisso, che si svolge nello spazio della platea. Il menu è consultabile all’inizio di ogni settimana sul sito e sulla pagina Facebook di Barco Teatro (su richiesta, preparazione di alternative vegetariane o rispettose di eventuali allergie/intolleranze alimentari dichiarate).

  •  euro 45 (cena + spettacolo) - inizio ore 19.30. Il costo comprende la cena (coperto e acqua compresi) e il biglietto spettacolo (posti assegnati nelle prime file).
  •  euro 15 (solo spettacolo) – inizio ore 21.30

Gli spettacoli del 3 febbraio (I Papu) e 14 febbraio (cena-racconto di S. Valentino) si svolgono insieme alla cena e hanno inizio alle ore 20.

I concerti si tengono il venerdì sera alle ore 20 (con l’eccezione del primo concerto della stagione che si terrà domenica 29 gennaio alle ore 18); bar aperto dalle ore 18.30, per sfiziosi aperitivi o caffetteria prima e dopo il concerto.

  •  euro 10 biglietto unico

Consumazioni bar secondo listino

Acquisto biglietti e informazioni: https://www.barcoteatro.it/

Per maggiori informazioni: biglietteria@barcoteatro.it / tel. 375 5764000

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