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“Quando manca il respiro”, convegno con le eccellenze della medicina polmonare al Bo

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

Una due-giorni di grande rilievo scientifico quella che si terrà a Padova venerdì 8 e sabato 9 aprile nell’Archivio Antico di Palazzo del Bo: sotto la lente di medici e ricercatori saranno le malattie polmonari gravi, gli aspetti diagnostici e terapeutici, i trapianti e i nuovi farmaci biologici. I presidenti del congresso (Prof. Federico Rea, Prof.ssa Marina Saetta, Prof Leonardo Punzi, dell’Università degli Studi di Padova e Prof. Gilbert Massard, Prof. Jean Sibilia dell’Università degli Studi di Strasburgo) hanno intrapreso questa esperienza di condivisione scientifica internazionale che è ormai giunta alla III edizione con grande successo.

Le malattie polmonari rare con esiti molto severi come le fibrosi polmonari presentano una necessaria integrazione multidisciplinare sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico, e nelle forme più gravi ricorrendo al trapianto d’organo (più di 350 procedure trapiantologiche effettuale dal 1995 ad oggi, alla pari con i colleghi francesi)

In questo convegno alcuni esperti internazionali tratteranno le malattie polmonari interstiziali più rare connesse anche a patologie immunologiche e autoimmuni. La più frequente ed a prognosi più infausta è la fibrosi polmonare idiopatica, che colpisce 30-40 casi ogni 100mila abitanti, con una preferenza di diffusione tra i maschi tra i 50 e i 70 anni, ma che può presentarsi anche in età più giovane. Verranno discussi anche nuovi farmaci biologici in grado di stabilizzare alcune malattie fibrosanti o comunque di rallentarne il decorso.

La seconda giornata del convegno “End stage lung Diseases” vedrà trattate in particolare le complicanze post-trapianto quali ad esempio il “rigetto umorale”, ossia quel tipo di rigetto causato dagli anticorpi che vanno ad aggredire l’organo trapiantato.

L’organizzazione scientifica è stata curata da professionisti di alto livello delle due università coinvolte al fine di garantire un alto profilo scientifico condiviso tra le due università, il tutto coordinato dalla Prof.ssa Fiorella Calabrese (Università degli Studi di Padova) e dalla Prof.ssa Sandrine Hirschi (Università degli Studi di Strasburgo).

https://www.duecipromotion.it/event-registration/?regevent_action=register&event_id=195

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