rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cultura

Il grande giorno del Pride: Padova invasa da 10mila persone, è festa per le strade

Dopo sedici anni torna a nella città del Santo la parata LGBT. Una giornata piena di sole e colori dove l’unica cosa che deve assolutamente mancare è la paura dell’omofobia

Un sabato pieno di sole e colori quello che ha vissuto Padova con la parata LGBT che ha invaso la città patavina sabato 30 giugno.  Il ritrovo è stato alle 15 in Prato della Valle. La partenza alle 16 verso centro cittadino, attraverso le “riviere”, si è poi concluso in Piazzale Boschetti verso le 18, dove è stato allestito il palco per la festa conclusiva. Il party ufficiale poi fino alle 5 del mattino è targato Padova Pride Village, in Fiera. Oltre 10mila le presenza in strada.

🏳‍🌈 Padova Pride 2018: informazioni utili, parcheggi, orari, percorso e ospiti 🏳‍🌈

Padova Pride 2018, le foto della manifestazione LGBT

Padova sempre più europea

Padova Pride 2018 è un’occasione straordinaria per la città del Santo che negli anni ha saputo darsi un’impronta sempre più europea. Non solo, proprio il 30 giugno, in altre città italiane sarà celebrata la parata per i diritti di tutti, facendo diventare Padova tra le città protagoniste anche a livello nazionale. Lo slogan di quest’anno è #MaiPiuSenza e, come confermano gli amministratori, l’unica cosa che deve assolutamente mancare è la paura dell’omofobia!

Per le strade anche la giunta comunale: le assessore Benciolini e Nalin, l'assessore Bressa e il vice sindaco Arturo Lorenzoni.  Soddisfazione per la riuscita della parata, la grande partecipazione e qualche risposta agli attacchi dell'opposizione che hanno fortemente criticato la manifestazione.  

Non solo gli amministratori del comune di Padova, ma anche dalla Riviera del Brenta, Mogliano Veneto e la provincia di Vicenza. 

La Regione Veneto non ha voluto dare il patrocinio alla manifestazione. Così il consigliere regionale Ruzzante, di Liberi e Uguali, ha voluto tornare sull'argomento: "Sono diecimila veneti quelli che stanno sfilando, anche questi sono cittadini veneti". Sulla querelle politica e le polemiche di questi giorni, si è espresso anche Sebastian Kolscheen, segretario provinciale di Sinistra Italiana che ha posto l'attenzione sui diritti, "dove nessuno è escluso". 

I passanti conquistati aderiscono alla manifestazione

Moltissimi i curiosi che lungo le strade hanno poi deciso di aderire alla parata. I diritti che si sono celebrati son davvero di tutti e come sottolinea l'amministrazione ciò che si è ottenuto durante questi anni non va in nessun caso messo in discussione. 

La città si mobilita

Una manifestazione del tutto tranquilla e allegra, nessun eccesso, nessuna volgarità, solo persone libere, libere di amare, di ballare, libere di essere se stesse e di far sentire che esistono smentendo di fatto il Ministro Fontana che molto ha fatto discutere con le sue frasi choc. Sembra incredibile, ma nel 2018 in Italia c'è ancora molta strada da fare e Padova, grazie anche alla macchina organizzativa che è stata impeccabile, ha voluto dire la sua, mobilitandosi alla perfezione in una parata pacifica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il grande giorno del Pride: Padova invasa da 10mila persone, è festa per le strade

PadovaOggi è in caricamento