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Premio Bancarella 2017: vince lo scrittore padovano Matteo Strukul con "I Medici"

"Ringrazio Newton Compton editori la mia casa editrice. Sono nell'Albo d'oro con Ernest Hemingway, Boris Pasternak, Umberto Eco e Ken Follett. Non ci credo..." queste le prime parole del vincitore insignito del premio a Pontremoli (Massa Carrara)

La premiazione è avvenuta domenica a Pontremoli, in piazza della Repubblica, al termine di una votazione che ha visto il vincitore prevalere con 39 lunghezze di scarto sul secondo classificato. Molto vicini invece tutti gli altri partecipanti. Se, infatti, Matteo Strukul ha trionfato con 109 voti, il secondo classificato, " Il giardino dei fiori segreti " scritto da Cristina Caboni ed edito da Garzanti, che ha ricevuto 70 preferenze, ha lottato scheda dopo scheda per staccare Alessandro Barbaglia e Valeria Benatti che hanno chiuso a 62 e Jung-myung Lee (59) e Lorenzo Marone (55).

FINALISTI. Ad onor del vero, il vincitore, Matteo Strukul, è stato il primo a riconoscere il pieno valore dei suoi avversari e dei libri in competizione. I titoli dei 5 finalisti del premio selezione, già entrati di diritto nella grande famiglia del Premio Bancarella erano: Alessandro Barbaglia con " La locanda dell'ultima solitudine " edito da Mondadori; Valeria Benatti  con " Gocce di veleno " edito da Giunti, Jung-myung Lee con " La guardia, il poeta e l'investigatore " edito da Sellerio e Lorenzo Marone con " Magari domani resto " edito da Feltrinelli.

"NON CI CREDO". Parole di soddisfazione da parte del vincitore che ha sottolineato il proprio gradimento per la genuinità del Premio e sopratutto per il fatto che venga selezionato dai librai. Presente sul palco in qualità di presidente del Premio Bancarella 2017 Marcello Simoni. "Ringrazio Newton Compton editori, la mia casa editrice. Sono nell'Albo d'oro con Ernest Hemingway, Boris Pasternak, Umberto Eco e Ken Follett. Non ci credo...", ha dichiarato il vincitore.

GIURIA. Presidente del Premio Bancarella 2017 era lo scrittore emiliano Marcello Simoni, vincitore nel 2012 con Il mercante di libri maledetti (Newton Compton). Il Premio Bancarella è organizzato ogni anno dall’Unione librai pontremolesi, l’Unione librai delle bancarellee la Fondazione città del libro. E proprio in base ai voti dei librai viene determinato il vincitore. Possono concorrere al premio i libri di narrativa e saggistica, di autori italiani e stranieri, pubblicati per la prima volta in Italia tra il primo marzo dell’anno antecedente all’assegnazione del premio e il 28 febbraio dell’anno dell’assegnazione (sono esclusi dal premio i vincitori delle cinque precedenti edizioni).

ANITA TARANTOLA. Infine, un toccante ricordo di Annita Tarantola, libraia di Belluno che ha speso tutta la sua vita fra letture, autori e Premio Bancarella; la gerla d'oro ad Albina Panassi, moglie di Angelo Panassi, Presidente dell'unione librai delle bancarelle purtroppo assente per gravi motivi di salute; il doveroso saluto a Letizia Leviti che ci ha lasciato un anno fa. Hanno condotto Dario Vergassola, assistito e controllato a vista dalla giovane presentatrice Manuela Arrighi.

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