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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cultura

Premio Galileo 2021, ecco il programma del tour digitale con i finalisti

Dal 7 aprile, ogni settimana, un incontro con i cinque autori in lizza per il Premio: Antonio Casilli, Barbara Mazzolai, Pier Paolo Di Fiore, Alberto Piazza, Chiara Valerio. 

Dal 7 aprile, ogni settimana, un incontro con i cinque autori in lizza per il Premio: Antonio Casilli, Barbara Mazzolai, Pier Paolo Di Fiore, Alberto Piazza, Chiara Valerio. 

Le opere

Queste le opere che accederanno alla fase finale del Premio:

Il programma

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Mercoledì 7 aprile / ore 18.30

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Schiavi del clic. Perché lavoriamo tutti per il nuovo capitalismo?
Mercoledì 7 aprile, ore 18.30
Evento digitale

Antonio A. Casilli, sociologo, docente Università Télécom Paris, ricercatore associato École des hautes études en sciences sociales, autore di Schiavi del clic. Perché lavoriamo tutti per il nuovo capitalismo? (Feltrinelli)
dialoga con
Massimo Cerofolini, giornalista, conduttore Eta Beta su Radio Rai1

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Il libro. Con un’inchiesta sul nuovo capitalismo delle piattaforme, Antonio Casilli getta luce sulla manodopera dell’economia contemporanea: centinaia di migliaia di schiavi del clic vengono reclutati in Asia, in Africa e in America Latina per leggere e filtrare commenti, classificare le informazioni e aiutare gli algoritmi ad apprendere. È una rivoluzione che ci riguarda da vicino, molto più di quanto vorremmo vedere, perché trasfigura il lavoro in un gesto semplice, frammentario e pagato sempre meno o perfino nulla, quando a compierlo sono addirittura i consumatori. Casilli esplora le strategie e le regole del nuovo taylorismo, nel quale Amazon, Facebook, Uber e Google sono gli attori principali grazie alla capacità di sfruttare i propri utenti inducendo gesti produttivi non remunerati. Servono tutti gli strumenti della sociologia e della scienza politica, del diritto e dell’informatica per smascherare le logiche economiche della società plasmata dalle piattaforme digitali. Per la prima volta, con questo libro riusciamo a immaginarne il superamento: la posta in gioco della nostra epoca è la lotta per il riconoscimento del lavoro di chi fa funzionare le macchine senza diritti e, spesso, senza consapevolezza. Siamo tutti lavoratori digitali.

Giovedì 15 aprile / ore 18.30

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La natura geniale. Come e perché le piante cambieranno (e salveranno) il pianeta
Giovedì 15 aprile, ore 18.30
Evento digitale

Barbara Mazzolai, direttore Centro di Micro-Biorobotica Istituto Italiano di Tecnologia di Pontedera, autrice di La natura geniale. Come e perché le piante cambieranno (e salveranno) il pianeta (Longanesi)
dialoga con
Giovanni Caprara, giornalista ed editorialista scientifico Corriere della Sera

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Il libro. Scritto dall’interno di uno dei laboratori scientifici più all’avanguardia del pianeta, La Natura geniale di Barbara Mazzolai racconta come la scienza sia al lavoro per carpire i segreti nascosti dalla natura e come si sta svolgendo l’incontro tra biologia e tecnologia che è destinato a riscrivere il futuro della nostra specie. Cosa hanno da insegnarci le piante? La tecnologia sarà mai in grado di riprodurre la potenza nascosta e pulita del mondo vegetale? Perfettamente adattate al loro habitat, le piante rappresentano un’alternativa evolutiva quasi speculare a quella del mondo animale: mentre uomini e animali si sono evoluti privilegiando caratteristiche legate al movimento e alla velocità, il mondo vegetale ha fatto della lentezza l’origine della propria resilienza. Se fino a ieri non avevamo dubbi su quale tra le due fosse la strategia di maggior successo, oggi qualche dubbio c’è, sollevato dalla crisi ecologica globale che abbiamo scatenato.

Giovedì 22 aprile / ore 18.30

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Il prezzo dell'immortalità. Cosa sappiamo del cancro e come possiamo sconfiggerlo
Giovedì 22 aprile, ore 18.30
Evento digitale

Pier Paolo Di Fiore, docente di Patologia generale Università di Milano, direttore "Programma di Novel Diagnostics" Istituto Europeo di Oncologia, ricercatore Fondatore AIRC per la ricerca sul cancro e autore de Il prezzo dell'immortalità. Cosa sappiamo del cancro e come possiamo sconfiggerlo (il Saggiatore)
dialoga con
Gabriele Beccaria, giornalista, coordinatore Tuttoscienze e Tuttosalute de La Stampa

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Il libro. Tutto comincia da una singola cellula. Una sola, tra migliaia di miliardi. Una cellula che si divide in due cellule uguali, e poi lo fa ancora, e ancora, e ancora, dieci, cento, mille, un milione di volte; una proliferazione che procede impetuosa e senza freni, seguendo la spinta all’immortalità iscritta nei geni. Una corsa paradossale, che porta la cellula a moltiplicarsi fino al punto di pagarne essa stessa il prezzo, uccidendo il corpo ospitante e scomparendo quindi assieme a lui. Questa storia descrive la nascita e l’evoluzione di un tumore; conoscerla e comprenderla in ogni suo aspetto è l’unico modo che abbiamo per vincere la battaglia contro il cancro. Pier Paolo Di Fiore, oncologo di fama internazionale, ci guida alla scoperta di questo nemico invisibile, mostrandoci che cosa di lui abbiamo capito, in che modo lo abbiamo fatto e come stiamo riuscendo lentamente a sconfiggerlo. Di Fiore indaga, oltre agli sviluppi più recenti della ricerca, anche la storia sociale della malattia: una storia fatta di studiosi e dottori, di pazienti e delle loro famiglie, di dolorose sconfitte e insperati successi, di grandi intuizioni e madornali errori.

Giovedì 29 aprile / ore 18.30

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La matematica è politica​
Giovedì 29 aprile, ore 18.30
Evento digitale

Chiara Valerio, scrittrice, editor e conduttrice radiofonica, autrice de La matematica è politica (Einaudi)
dialoga con
Silvia Bencivelli, giornalista scientifica
Francesca Buoninconti, giornalista scientifica

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Il libro. La matematica rivista come prassi politica, e non solo come teoria, è un formidabile esercizio di democrazia: come la democrazia si fonda su un sistema di regole, crea comunità e lavora sulle relazioni. Come la democrazia, la matematica amplia ma non nega. Studiando matematica si capiscono molte cose sulla verità. Per esempio che le verità sono partecipate e pertanto i principî di autorità non esistono; che le verità sono tutte assolute ma tutte transitorie perché dipendono dall’insieme di definizione e dalle condizioni al contorno. Svolgere un problema matematico è un esercizio di democrazia perché chi non accetta l’errore e non si esercita nell’intenzione di capire il mondo non riesce né a cambiarlo né a governarlo. 

Giovedì 6 maggio / ore 18.30

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Genetica e destino
Giovedì 6 maggio, ore 18.30
Evento digitale

Alberto Piazza, professore emerito di Genetica umana Università di Torino, autore di Genetica e destino. Riflessioni su identità, memoria ed evoluzione (Codice Edizioni)
dialoga con
Luciano Onder, giornalista, conduttore TG5 Salute

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Il libro. Le sempre maggiori conoscenze che stiamo accumulando sulla genetica e sull’evoluzione umana hanno una forte influenza sulla percezione che avvertiamo di noi stessi. Un’influenza tale da richiamare un concetto potente come il destino, spesso associato a un’idea di predeterminazione scritta nei nostri geni. La realtà è però ben più complessa. In questa raccolta di saggi, il genetista Alberto Piazza prende spunto proprio dal significato di destino per tracciare un viaggio di esplorazione della natura biologica, culturale e morale dell’essere umano, dove scienza, letteratura e filosofia si incontrano e dialogano. Muovendosi con disinvoltura tra Primo Levi e Mozart, tra Charles Darwin e Achille Campanile, Piazza ci conduce in un’appassionata e profonda riflessione sull’identità, la memoria, la morale e l’etica.

Info web

https://www.facebook.com/premio.galileo.padova

https://www.galileofestival.it/

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