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Cultura

Settimana della sociologia: a Padova si parla di carcere, Lgbt, tecnologia, sport e religione

Quattro giorni di incontri in diverse location per discutere dei cambiamenti che interessano la società di oggi, nell'ambito dell'iniziativa nazionale

L’Università di Padova partecipa alla Settimana della sociologia, indetta a livello nazionale per promuovere riflessioni su alcuni dei mutamenti che caratterizzano la società contemporanea, con un fitto programma di incontri coordinati scientificamente da Federico Neresini, Paolo Magaudda, Stefano Sbalchiero, Luca Trappolin e Francesca Alice Vianello.

Perché una Settimana della sociologia? 

«Il primo motivo - dice Francesca Alice Vianello - è quello di evidenziare la capacità della sociologia di leggere i mutamenti sociali, sia come tendenze di ampia portata, sia collocandoli nei concreti contesti territoriali. Una disciplina in grado di intrecciare la riflessione teorica e il confronto internazionale con le analisi di realtà specifiche e di dare concretezza all riflessioni teoriche. Il secondo motivo - continua Vianello - è quello di rimarcare che l’università non ha solo un ruolo fondamentale nella ricerca e nella formazione superiore ma è, può, e deve essere la sede privilegiata di un confronto e di positivo rapporto con le istituzioni e con gli attori sociali presenti sul territorio, in una logica di apertura e di confronto. Apertura e confronto, da parte dell’università e, specificamente, della sociologia - conclude la docente patavina - che sono ancor più centrali in questo momento storico, nel quale cui le analisi e le riflessioni ponderate sembrano spesso lasciare spazio a dimensioni più emotive che razionali».

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A Padova

Si tratta allora di una occasione preziosa che consente di evidenziare la capacità della sociologia di leggere i fenomeni e di rimarcare il ruolo pubblico della disciplina, come forma di sapere fondamentale in grado di rapportarsi con la società civile attraverso diversi canali, tipi di istituzioni e attori sociali. L’Università di Padova partecipa alla settimana della sociologia con cinque incontri da lunedì 15 a giovedì 18 ottobre. 

15 ottobre: sociologia e carcere

“La sociologia nel carcere: sfide teoriche e ricerca empirica” è in programma lunedì 15 ottobre alle 9.30 alla Casa di reclusione di Padova (via Due Palazzi 35/a). La giornata di studio, ospitata all’interno del carcere, intende proporre un confronto tra i ricercatori impegnati nella ricerca in carcere e gli operatori del penitenziario. Partecipano Francesca Vianello, Giuseppe Mosconi e Alessandro Maculan (Università di Padova), Giovanni Torrente e Daniela Ronco (Università di Torino), Alvise Sbraccia (Università di Bologna), direzione, comando di Polizia penitenziaria e responsabile di area educativa della struttura.

16 ottobre: sociologia e Lgbt

Martedì 16 ottobre alle 18.30 la Libreria delle donne Librati (via Brabarigo 91) ospiterà l’incontro “Le trasformazioni della mobilitazione Lgbt in Italia negli ultimi 20 anni”. L’obiettivo è quello di sviluppare un’analisi partecipata con gli attori di movimento per inquadrare le forme e i contenuti attuali della mobilitazione Lgbt, confrontandoli con quelli di inizio del nuovo secolo. Partecipano all’evento Luca Trappolin (Università di Padova), Massimo Prearo (Università di Verona), Mattia Galdiolo (Arcigay), Mirco Costacurta (Arcigay), Ilaria Durigon e Laura Capuzzo (Libreria Librati).

17 ottobre: sociologia, nuove tecnologie e sport

Mercoledì 17 ottobre doppio appuntamento. Il primo, “Le nuove generazioni di fronte allo smartphone e ai media digitali”, è in programma alle ore 16 al Circolo Ufficiali (Prato della Valle 82). L’incontro si propone di ragionare insieme ai partecipanti sulle implicazioni dell’uso dello smartphone e delle tecnologie digitali nella socializzazione degli adolescenti delle giovani generazioni. Partecipano Paolo Magaudda e Renato Stella (Università di Padova) e Progetto Formazione Continua. Il secondo, “Sport è trasformazione sociale!” Un dibattito pubblico si terrà alle ore 18 nella sala Anziani di Palazzo Moroni. L’incontro avrà come obiettivo quello di aprire un dibattito sullo sport inclusivo e coinvolgerà le realtà sportive che a livello locale sono impegnate contro le discriminazioni. Partecipano: Slan.G (Annalisa Frisina e Sandra Kyeremeh), Comune di Padova (assessori Bonavina, e Nalin), Eccar (presidente Zacchiroli), Uisp (Conti e Molin Fop) e diverse realtà locali (Polisportiva San Precario, Quadrato Meticcio, Palestra Galeano, Palestra Chinatown, Baskin Padova).

18 ottobre: sociologia e religione

Giovedì 18 ottobre alle 15.30 nella sala Blu del Centro universitario padovano (via Zabarella 82) si terrà l’incontro dal titolo “Giovani tra religione e spiritualità”. L'obiettivo dell'incontro è proporre una riflessione sul rapporto tra giovani e spiritualità nel tentativo di intercettare alcuni dei mutamenti che caratterizzano le forme del credere nella società contemporanea. Partecipano all’evento Luigi Berzano (Università di Torino), Giuseppe Giordan e Stefano Sbalchiero (Università di Padova).

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