Il pianista Filippo Gorini e il polacco Antoni Wit per la prima volta con l’OPV al Verdi
L'appuntamento con la 56a Stagione concertistica Natura Sonorum dell’Orchestra di Padova e del Veneto è per giovedì 17 febbraio alle ore 20.45 al Teatro Verdi dove due grandi nomi della musica internazionale si uniscono per la prima volta all’Orchestra di Padova e del Veneto per il Concerto n. 2 per pianoforte di Brahms e brani di Schubert e Weber
Giovedì 17 febbraio alle ore 20.45 al Teatro Verdi, la 56a Stagione concertistica Natura Sonorum dell’Orchestra di Padova e del Veneto proseguirà con quello che si annuncia essere uno dei concerti più interessanti per la sua capacità di presentare a Padova due grandi nomi della musica internazionale: il giovane pianista Filippo Gorini e il decano della direzione Antoni Wit.
Tutti i dettagli dell’evento
Due generazioni che si confronteranno e uniranno per la prima volta insieme all’Orchestra di Padova e del Veneto per interpretare il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 op. 83 di Johannes Brahms, insieme alla Sinfonia n. 8 di Franz Schubert, universalmente nota come Incompiuta, e all’Ouverture tratta dall’opera Der Freischütz di Carl Maria von Weber.
Dopo essersi affermato giovanissimo al Concorso Telekom-Beethoven di Bonn nel 2015, Filippo Gorini ha saputo unire il crescente consenso internazionale a una spiccata sensibilità per i progetti più ambiziosi. Una carriera in costante ascesa che ha portato il pianista italiano a esibirsi già in tutto il mondo per le istituzioni musicali più importanti.
Allievo della leggenda del pianoforte Alfred Brendel, grazie al Premio Borletti-Buitoni Trust 2020 Gorini ha potuto avviare un ciclo di concerti e un progetto di approfondimento multidisciplinare sull’Arte della Fuga di Johann Sebastian Bach. Uno sguardo interdisciplinare e multiforme sul capolavoro incompiuto di uno dei più grandi geni della storia della musica, progetto presentato in un concerto in live-streaming dalla Mole Antonelliana di Torino per il Festival Bach Montreal.
Oltre al debutto con OPV, Filippo Gorini si confronterà per la prima volta sul palco del Teatro Verdi con la maestria di Antoni Wit, musicista dalla consolidata esperienza alla guida delle principali orchestre al mondo. Con all’attivo più di duecento dischi, il direttore polacco è uno dei più apprezzati a livello internazionale. Già assistente di Herbert von Karajan al Festival di Pasqua di Salisburgo, Wit ha successivamente lavorato a lungo con tutte le principali orchestre polacche prima di assumere per dodici anni l’incarico di Direttore Generale e Artistico presso la Filarmonica di Varsavia nel 2001.
La sua lunga carriera lo ha portato a dirigere i Berliner Philharmoniker, Radio Sinfonieorchester Stuttgart, Weimar Staatskapelle, Polish National Radio Symphony Orchestra, Budapest Festival Orchestra, Royal Philharmonic Orchestra e Helsinki Philharmonic Orchestra, solo per citarne alcune. Nominato sette volte ai Grammy Award, le sue registrazioni sono edite per le etichette discografiche EMI, Sony e Naxos. Dopo aver venduto oltre cinque milioni di dischi, Wit è stato insignito del Diapason d’Or e del Grand Prix de la Nouvelle Académie du Disque.
Informazioni
Il concerto è inserito tra gli abbonamenti del ciclo completo e del parziale “serie verde”.
Biglietti
Biglietti a partire da 10 euro acquistabili online su https://www.teatrostabileveneto.it/ o alla biglietteria del Teatro Verdi (Via dei Livello, 32)
I biglietti saranno acquistabili online su https://www.teatrostabileveneto.it/ o alla biglietteria del Teatro Verdi (Via dei Livello, 32).
Info web
https://www.teatrostabileveneto.it/events/event/opv-gorini-wit-padova/
https://www.padovaoggi.it/eventi/stagione-concertistica-verdi-opv-17-febbraio-2022.html