Il Dizionario del liberalismo italiano presentato in Archivio Antico
Il secondo volume del Dizionario del liberalismo italiano (Rubbettino Editore) presenta una selezione di biografie di 360 personalità che hanno fatto parte del “mondo liberale” dagli inizi dell’Ottocento a tutto il ventesimo secolo e cioè dagli anni di preparazione del Risorgimento alla fine della Repubblica. Si tratta di un corpus che riguarda primi ministri, statisti, leader politici dell’età liberale, personalità che hanno avuto un ruolo nell’antifascismo, nella Resistenza e nella fondazione del sistema repubblicano. Accanto a loro economisti, filosofi, poeti, scrittori, storici, diplomatici, funzionari dello stato, uomini di cinema, artisti e musicisti. Le voci sono state redatte da storici, filosofi, economisti, giuristi, musicologi, studiosi appartenenti a diverse scuole di pensiero ed orientamenti culturali, che hanno lavorato in piena autonomia e che hanno in comune l’interesse e la competenza sul tema assegnato. Dalla lettura del Dizionario esce un quadro interessante di una classe politica e di un ceto dirigente, ricostruito senza intenti agiografici, né liquidatori, ma realistici e oggettivi, nella convinzione che per dare un giudizio nei loro confronti occorre lasciare liberi i lettori di fare una comparazione con le classi politiche precedenti e con quelle successive.
Il Dizionario del liberalismo italiano sarà presentato domani martedì 27 ottobre alle ore 15.30 in Archivio Antico di Palazzo del Bo via VIII febbraio 2 a Padova in un incontro a cui parteciperanno Antonio Varsori, Giampietro Berti e Carlo Fumian dell’Università di Padova, Roberto Chiarini Università Statale di Milano, e Gerardo Nicolosi dell’Università di Siena