"L'Europeade padovana, 49° edizione, frutta…. non ci credevo ma fa aumentare il conto…. collaborare alla buona riuscita della kermesse europea del folklore che giungerà in città dall'11 al 15 luglio farà impennare il proprio conto" sono le parole di Cristina Toso, consigliere comunale con delega all'Europeade, promotrice della venuta a Padova del Festival Europeo del Folklore. "E' la conferma che mi è giunta stamane da Andrea Pastò, presidente della 'banca del tempo' padovana - prosegue la dott.ssa Toso - che ha deciso che, ai propri iscritti che metteranno a disposizione del tempo per l'appuntamento europeo del folklore padovano, 'accrediterà' loro questo tempo, da poter spendere in ore per servizi/aiuti e quant'altro mettono a disposizione i propri iscritti".

La 'banca del tempo' di Padova infatti partecipa all'Europeade e, proprio nello spirito di tale realtà, ai propri iscritti che s'impegneranno nell'accoglienza ai gruppi folkloristici provenienti da tutta Europa e nell'accompagnamento nelle piazze dei quartieri e del centro storico accrediterà le rispettive ore che potranno essere spese per ottenere altre prestazioni in tempo.

"E' proprio nel nostro spirito dare la possibilità a chi s'iscrive alla nostra banca - precisa Andrea Pastò, presidente della 'banca del tempo' di Padova - ottenere per una prestazione verso altri soci un assegno quantificato in tempo da poter spendere per ottenere da altri soci del tempo. C'è chi fa piccole riparazioni e il tempo che impiega lo scambia con colui che, ad esempio, gli prepara un dolce. C'è chi accompagna un socio per una vista medica che, in cambio il corrispettivo tempo, lo impegnerà per ottenere lezioni di lingua straniera. Saranno lezioni a un buon livello, perché abbiamo molti insegnanti in pensione che si sono resi disponibili in ciò. E per l'Europeade ciò è cosa buona".

"E' proprio bello sapere che cittadini padovani della 'banca del tempo' si siano resi disponibili nell'accompagnamento dei gruppi folkloristici d'Europa - prosegue la consigliera Toso - per condurli nello scrigno prezioso che è Padova, investendo del proprio tempo per rendere l'Europeade un momento di festa e d'incontro di culture".

"La prossima settimana - conclude la dott.ssa Toso - per le vie della città vedremo cittadini dei 26 paesi d'Europa (dei 26 e non 27 Paesi d'Europa, infatti mancherà l'Olanda, in quanto i gruppi folkloristici olandesi hanno preso paura del nostro caldo torrido che con i loro costumi folkloristici pesanti non riuscirebbero a sopportare) accompagnati da veri e propri 'ciceroni cittadini' che credono in Padova città delle culture".

L'Europeade 49° edizione vedrà a Padova, dall'11 al 15 luglio, la partecipazione di oltre quattromila artisti popolari afferenti a due centinaia di gruppi folkloristici che doneranno alla città oltre duecento spettacoli folkloristici in molteplici luoghi.