"Fuoriusciti, il caso di Giustizia e Libertà", conferenza con Marco Bresciani al Bo
Come ogni anno, il Centro di Ateneo per la storia Resistenza e dell’Età Contemporanea organizza un ciclo di conferenze dedicate a temi di storia contemporanea, aperte agli studenti e a tutta la città, tenute da specialisti di altissimo profilo scientifico.
Quest’anno la scelta è caduta sul tema dell’esilio, declinato nelle sue differenti forme, combinazioni, motivazioni.
A milioni si fugge da regimi oppressivi e dittatoriali, da governi pronti allo sterminio di intere popolazioni, da persecuzioni etniche, religiose, politiche, da guerre civili o da grandi conflitti che trasformano le carte geografiche lasciando moltitudini senza casa né patria. Il XX secolo offre purtroppo una vastissima casistica di queste rotte della salvezza, scelte ora in
modo meditato ora precipitoso.
Inaugurato da una lectio magistralis del professor Maurizio Degl’Innocenti su "L’esilio nella storia contemporanea", il ciclo di lezioni offrirà spunti di riflessione su alcuni di questi casi: l’emigrazione antifascista durante il ventennio (Davide Grippa e Marco Bresciani) e l’esilio “interno” del confino fascista (Camilla Poesio), la Shoah e l’esilio degli ebrei (Georges Bensoussan, del Mémorial del la Shoah di Parigi), la diaspora russa prima e dopo la rivoluzione del 1917 (Antonello Venturi), il “più bel dono di Hitler”, ovvero l’emigrazione intellettuale dalla Germania nazista (Lutz Klinkhammer).
Nel prossimo incontro, in programma martedì 7 novembre alle ore 15.30 in aula Nievo di palazzo Bo, Marco Bresciani terrà la conferenza dal titolo “Fuoriusciti. Il caso di Giustizia e Libertà”.
RELATORE
Marco Bresciani è nato a Torino nel 1977, si è laureato in Storia all’Università di Pisa, dove è stato assegnista di ricerca tra il 2010 e il 2014. Borsista della Classe di Lettere e Filosofia della Scuola Normale Superiore di Pisa, della Scuola Superiore di Storia Contemporanea dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia di Milano, visiting fellow al Remarque Institute della New York Unviersity e della Ville de Paris al Centre de Recherches Politiques R. Aron dell'Ecole d’Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi.
Oggi è all’Università di Verona. I suoi principali interessi riguardano i rapporti dell’antifascismo italiano con la cultura francese ed europea degli anni Trenta e Quaranta, la storia politico-intellettuale di Giustizia e Libertà, le biografie di Andrea Caffi (1887-1955) e Nicola Chiaromonte (1905-1972). Le sue ricerche vertono ora sulla crisi del primo dopoguerra in Italia e dell’avvento del fascismo nella prospettiva della storia europea centro-orientale.
Conferenze registrate al link: https://mediaspace.unipd.it/channel/CASREC/78981811