Giacomo Levi Civita e la Comunità ebraica veneta
Il convegno in sala Paladin a Padova
Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi
Protagonista del Risorgimento e seguace di Garibaldi, divenne prima consigliere e sindaco del Comune di Padova e in seguito senatore del Regno d’Italia: Giacomo Levi Civita è una figura emblematica dell’apporto che la comunità ebraica veneta ha dato allo sviluppo politico, economico e sociale del Nord Est e di tutta Italia.
In occasione del novantesimo anniversario dalla scomparsa di Levi Civita domani giovedì 22 novembre alle ore 9.15 in Sala Livio Paladin del Municipio di Padova, in via del Municipio 1, si terrà il convegno L’esperienza ebraica a Padova e nel nordest tra Otto e Novecento promosso dal Comune di Padova, la Comunità ebraica di Padova, il Giardino dei Giusti del Mondo e l’Istituto Veneto per la Storia della Resistenza e l’Età Contemporanea.
Il convegno verrà introdotto da Mariarosa Davi che parlerà della figura di Levi Civita come amministratore cittadino. Seguiranno gli interventi degli studiosi Giorgio Roverato, Elena Casotto, Gadi Luzzatto Voghera, Maddalena Del Bianco e Pier Cesare Ioly Zorattini in cui verrà approfondita la conoscenza di altre personalità e famiglie ebraiche venete particolarmente attive nella vita culturale e imprenditoriale del Nord Est come quelle di Leone Wollemborg, David Graziadio Viterbi e Edgardo Morpurgo.
Nel pomeriggio invece, dalle ore 15.00, gli interventi degli esperti riguarderanno soprattutto il tema della persecuzione ebraica nel Novecento. In particolare, Raffaella Perin parlerà dell’antisemitismo cattolico nella stampa diocesana triveneta, mentre Chiara Saonara del rapporto tra la comunità ebraica e il fascismo a Padova. Giulia Simone approfondirà l’episodio degli studenti e docenti ebrei espulsi dall’Università di Padova dopo la promulgazione delle leggi razziali, mentre l’intervento di Paolo Tagini sarà sui campi di concentramento e l’esperienza della deportazione. Chiuderà l’incontro Davide Romanin Jacur, Presidente della Comunità ebraica di Padova, con un intervento dal titolo “Ritorno alla vita: la piccola comunità ebraica di Padova dopo la guerra”.
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