Gian Antonio Stella, incontro in municipio a Padova
Gian Antonio Stella a Padova. Il giornalista e autore di numerosi successi editoriali, famoso per la potente ironia con cui sa smontare pregiudizi e chiusure, sarà domani, mercoledì 30 marzo, alle 17.30 in Municipio a Padova, in Sala Paladin.
Stella dialogherà con tanti “padovani del mondo”, rappresentanti di comunità straniere che vivono a Padova, qui si sono integrati, lavorano e contribuiscono a rendere ricca la città. “Nel 2003 Stella pubblicò “L’orda. Quando gli albanesi eravamo noi”, e raccontò con tanti particolari e grande trasporto le storie degli italiani emigrati, con la valigia di cartone. Un’opera meravigliosa, utilissima per capire la Storia ed interpretare con umanità e giustizia, cervello e cuore, il fenomeno migratorio del nostro tempo. Sono passati 13 anni da quel libro, tanto è stato fatto nel campo dell’integrazione, ma moltissimo resta ancora da fare”, spiega Egi Cenolli, nata in Albania, presidente della Commissione per la rappresentanza delle Cittadine e i Cittadini Stranieri di Padova. Siria, Nigeria, Moldavia, Ucraina, Marocco, Mali, Filippine, Sri Lanka: sono solo alcuni dei paesi da cui sono partiti i “padovani del mondo” che domani porteranno il loro contributo. “A Stella porteremo alcune brevi testimonianze, piccole storie che dimostrano quanta energia e positività abbia portato l’emigrazione a Padova, sono più di 30 mila i cittadini di origine straniera nella nostra città: seconde generazioni, lavoratori, imprenditori, famiglie, bambine e bambini che crescono parlando il dialetto padovano.
Sono storie di integrazione, di vita e di opportunità per tutti: perché sono arrivate in Italia donne e uomini, non solo braccia. Tante persone che fanno il loro dovere e che si organizzano per vedere riconosciuti i propri diritti”, conclude Cenolli.