Spettacolo "Gran Casinò - A teatro contro la ludopatia" all’Auditorium Ramin
Uno spettacolo per dire no al gioco d'azzardo, legale o illegale che sia!
Gran Casinò racconta le storie di chi gioca sulla pelle degli altri e le sofferenze di quanti si perdono nel tunnel della dipendenza. Un'occasione per comprendere cosa si celi dietro un business miliardario che stritola le sue vittime tra usura e criminalità. Una serata a teatro per sorridere amaro e imparare a stare alla larga dall'azzardo che, ricordiamo, non è un gioco!
Interprete Fabrizio De Giovanni
Regia di Gilberto Colla
Testo di Ercole Ongaro, Fabrizio De Giovanni e Enrico Comi
Direttore Tecnico Maria Chiara Di Marco
Martedì 15 gennaio alle ore 21
Auditorium Padre Lele Ramin
via Righotti - Cadoneghe
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Info web
https://app.itineraria.it/documenti/comunicato.php?p=MTc4NA
Dettagli
Arriva il gioco d'azzardo, ma in teatro e come momento di riflessione e di impegno civile a Cadoneghe.
Martedì 15 gennaio alle ore 21 all'Auditorium Ramin andrà infatti in scena lo spettacolo teatrale “Gran Casinò - Storie di chi gioca sulla pelle degli altri”.
In primo piano le storie di chi gioca sulla pelle degli altri e le sofferenze di quanti si perdono nel tunnel della dipendenza. Un'occasione per comprendere cosa si celi dietro un business miliardario che stritola le sue vittime tra usura e criminalità. Lo spettacolo è stato recitato anche dentro Palazzo Montecitorio alla Camera dei Deputati, e si offre come strumento di comunicazione emotiva e al contempo razionale per stimolare l’indignazione e creare consapevolezza sulla pericolosità di questo flagello, troppo spesso sottovalutato.
La regia è di Gilberto Colla, in scena l’attore Fabrizio De Giovanni, per la produzione di Itineraria Compagnia Teatrale.
Non è un caso che lo spettacolo sbarchi a Cadoneghe dove solo nel 2016 le slot machine presenti sul territorio hanno portato ad un fatturato di ben 16 milioni di euro di fatturato in un solo anno. Qui secondo i dati dell’inchiesta “Italia delle slot” sono stati censiti 123 apparecchi, 96 slot e 27 videolottery; qui gli abitanti di Cadoneghe hanno speso in media 1.004 euro pro capite , calcolando anche i bambini su un totale di 16.199 residenti). Un dato impressionante se si pensa che nella città di Padova, 209 mila abitanti la spesa pro capite al gioco seconda la stessa inchiesta è di 553 euro. Di qui una serie di iniziative di sensibilizzazione e di contrasto al gioco d’azzardo. Prima il lavoro di educazione e di informazione in materia rivolto a tutte le associazioni presenti nel territorio, che in qualche modo potessero essere sensibili riguardo al tema delle dipendenze. Incontrati in materia anche gli esercenti che sono i primi erogatori di questi strumenti.
Poi se ne è occupato il consiglio comunale alla presenza di Pierpaolo Romani, Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, che nell’occasione ha presentato il libro sul gioco d’azzardo “Lose for Life. Come salvare un paese in overdose da gioco d’azzardo” e per far conoscere tutte le attività e i progetti che l’Associazione ha promosso in questi anni per prevenire e contrastare questo fenomeno. Infine l’ordinanza del sindaco in vigore dal 19 dicembre scorso che regolamenta gli orari di esercizio delle sale giochi e degli orari di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro installati negli esercizi autorizzati anche a Cadoneghe, dalle ore 10 alle ore 20 di tutti i giorni, compresi i festivi e così pure l'orario massimo di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro. Il titolare dell’esercizio dove sono installati questi apparecchi ha l’obbligo di esporre su apposite targhe, in luogo ben visibile al pubblico le formule di avvertimento sul rischio di dipendenza dalla pratica di giochi con vincita in denaro; e ha l’Obbligo di esporre all'esterno del locale un cartello indicante gli orari di funzionamento degli apparecchi.
In caso l'inottemperanza a tutte le disposizioni dell’ordinanza la sanzione amministrativa prevista va da un minimo di euro 25 ad un massimo di euro 500 In caso di particolare gravità e recidiva si applicherà, per un periodo da uno a sette giorni, la sanzione accessoria della sospensione dell'attività delle sale giochi autorizzate e la sospensione del funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro.
Ad oggi le forze dell’ordine hanno già emesso un verbale di accertamento in materia.
La cittadinanza è invitata a partecipare a questo momento ludico ma di riflessione.
In apertura dello spettacolo l’intervento del sindaco Michele Schiavo , del vice sindaco Augusta Parizzi e dell’assessore al commercio Denis Giacomini.