Ilaria Capua chiude la decima edizione di Segnavie, tutti i dettagli dell'incontro online
Dopo l’incontro con Bertrand Badré sul tema della finanza sostenibile, nel sesto e ultimo appuntamento di Segnavie si parla di cambiamenti di paradigma per la ripartenza post-Covid. Lunedì 14 dicembre alle 18 la Direttrice del Centro di Eccellenza One Health dell’Università della Florida Ilaria Capua approfondirà il tema nel webinar dal titolo Dopo il virus: le nuove mappe mentali e il ruolo delle donne. Secondo la professoressa Capua, infatti, è necessario acquisire un nuovo atteggiamento mentale, riconsiderando molti aspetti del nostro modo di vivere, produrre, lavorare e viaggiare: un cambiamento che potrebbe dare alle donne un ruolo da protagoniste nella ripartenza. A moderare l’incontro, promosso e organizzato dalla Fondazione Cariparo, sarà Bruno Mastroianni, giornalista, filosofo, esperto di conflitti e comunicazione di crisi.
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Partecipazione gratuita previa registrazione sul sito.
«Uno stress test».
Così Ilaria Capua considera la comparsa del SARS-CoV-2. Una prova imprevista, inattesa, che è stata in grado di mettere in luce in pochi mesi tutte le fragilità del nostro sistema e ha rivoluzionato irreversibilmente il mondo così come lo conoscevamo fino a quel momento. «Un cigno nero: un evento raro, imprevedibile e dall’impatto enorme, in grado a sua volta di generare ramificazioni inaspettate, talvolta sorprendenti.»
E se dietro al lampante aspetto catastrofico della pandemia si celasse anche un’importante opportunità di svolta? E se, in fondo, questa tragica esperienza potesse davvero insegnarci qualcosa per il “dopo”? Tutela della biodiversità, globalizzazione responsabile e riscoperta del sapere scientifico sono i primi passi per ripensare lo scenario attuale. Un contesto inedito che va affrontato valorizzando chi fino a questo momento è stato sfavorito: per esempio, le donne.
Il rischio, altrimenti, come la Capua ricorda nel suo ultimo libro Il dopo. Il virus che ci ha costretto a cambiare mappa mentale, è che «la pandemia rimanga solo una calamità, e allora non sarà servita a niente.»
Scienziata, Ilaria Capua per oltre 30 anni ha diretto gruppi di ricerca in laboratori italiani ed esteri nel campo delle malattie trasmissibili dagli animali all’uomo e del loro potenziale epidemico. Nel 2008 la rivista Seed l’ha inserita fra le “Menti Rivoluzionarie” per esser stata una catalizzatrice di approcci più collaborativi nella ricerca sui virus influenzali promuovendo la condivisione dei dati su piattaforme open access. Nel 2013 è stata eletta alla Camera dei Deputati, dove ha rivestito il ruolo di vice presidente della Commissione Scienza, Cultura e Istruzione. Durante il suo mandato è stata travolta da un’indagine giudiziaria rivelatasi infondata. Dopo essere stata prosciolta, si è dimessa da parlamentare e si è trasferita negli Stati Uniti con la famiglia. Ilaria Capua oggi dirige il Centro di Eccellenza One Health dell’Università della Florida, che promuove l’avanzamento della salute come sistema integrato attraverso approcci interdisciplinari. Da sempre esplora il tema della Salute Circolare attraverso percorsi di ricerca che comprendono, oltre alla salute dell’uomo, quella delle piante, degli animali e dell’ambiente. I suoi ultimi libri pubblicati sono Ti conosco Mascherina (La Coccinella editrice, 2020), Il dopo (Mondadori, 2020), Salute Circolare (Egea, 2019).
Bruno Mastroianni è filosofo, giornalista e social media manager di trasmissioni di Rai3 e Rai1. Si occupa di discussioni online, conflitti e comunicazione di crisi ed è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze. Il suo libro più recente è Litigando si impara. Disinnescare l’odio online con la disputa felice (2020).
La conferenza online
La conferenza si svolgerà in diretta streaming sul sito www.segnavie.it
La partecipazione è gratuita con registrazione su segnavie.it
Per informazioni: 049 660405
Segnavie
Segnavie è il ciclo di incontri con leader internazionali del pensiero promosso e organizzato da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo a partire dal 2010. È stato ideato per offrire momenti di riflessione e approfondimento che consentano di comprendere il contesto in cui viviamo e forniscano strumenti finalizzati a un agire più consapevole. Come le indicazioni tracciate sugli alberi o sulle rocce per guidare i viaggiatori sui sentieri montani.
I protagonisti di Segnavie sono acuti interpreti del nostro tempo, chiamati per guidare i viaggiatori della modernità ad affinare e ampliare lo sguardo oltre i confini del presente. La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, attraverso questo progetto, si fa promotrice di un “pensiero attivo” e di una riflessione produttiva capace di favorire un passaggio dalla cultura del “fare”, per molti versi ancora dominante nel Nordest, alla cultura del “capire per fare meglio”.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e? una fondazione di origine bancaria, nata nel dicembre 1991, che promuove la qualità della vita e lo sviluppo sostenibile del territorio di Padova e Rovigo, ispirata da una visione di comunità aperta, solidale e incline all’innovazione. Con il proprio impegno filantropico la Fondazione sostiene progetti in grado di portare beneficio e benessere alla collettività, sperimentando nuovi approcci ai problemi sociali. Un’azione che passa attraverso il dialogo e la collaborazione con le istituzioni locali, le organizzazioni non profit e gli altri soggetti che operano nel territorio.
Info web
https://www.segnavie.it/incontri/dopo-il-virus-le-nuove-mappe-mentali-e-il-ruolo-delle-donne/