“La Leggenda di Berta”: rievocazione, spettacoli e laboratori a Montegrotto
Torna a Montegrotto Terme, domenica 12 settembre dalla mattina fino alla sera, l’attesissima “Leggenda di Berta", un rievocazione storica che come un fato illumina i valori fondanti della comunità sampietrina.
Il programma è ricco di appuntamenti per tutte le età .
Dalle 10 in piazza Primo maggio e Parco Diritti dei Bambini ci sarà un borgo medievale con accampamento militare e i visitatori saranno accolti da giocolieri, trampolieri, saltimbanchi e mangiafuoco. Fino alla sera si susseguiranno spettacoli con giullari, tamburini e musici, arcieri, cavalieri e armati nella libera e giocosa follia di un giorno di festa. Ci saranno giochi, intrattenimento ed attività per bambini, combattimenti medievali, esibizione di musici e sbandieratori. In particolare alle 10.45 e 16.45 ci sarà lo spettacolo di burattini "C'era una volta la Leggenda di Berta..." dedicato a grandi e piccini. Ingresso gratuito con Grenn pass.
Dalle 15, sempre in Piazza Primo Maggio, ci sarà la possibilità di partecipare a un laboratorio gratuito a tema medievale dedicato ai bambini a cura dell’associazione Lapis (prenotazione obbligatoria fino a esaurimento dei posti disponibili al numero 389 0235910).
All’interno del borgo medioevale ci sarà anche l'esposizione delle tredici tavole dedicate alla Leggenda di Berta e realizzate dall’artista sampietrina Elena Squarcina che illustrano i momenti salienti della favola e riprodotte nel libro per bambini “La Leggenda di Berta”.
Alle 10, inoltre, in Via Castello sarà inaugurata la passeggiata "Il Tempo di Berta" lungo l'Anello ciclabile dei Colli da via Castello a via Caposeda, dedicata a Luciano Savin.
«L’intitolazione della passeggiata - afferma il sindaco di Montegrotto Terme - vuole essere un omaggio a Luciano Savin, recentemente scomparso. Savin si è sempre prodigato per mantenere viva la rievocazione di Berta anche nei momenti più difficili nella storia di questo Comune, ha sempre dato cuore e anima per questo evento che caratterizza la nostra identità e che può rappresentare anche una leva turistica importante, basti pensare che negli anni di maggior fasto arrivavano addirittura turisti dal UK per partecipare alla rievocazione storica e ai giochi delle contrade».
«Dobbiamo a Luciano Savin - aggiunge Salvatore Negro, presidente dell APS Berta - la conservazione di una fetta importante del patrimonio scenografico della rievocazione che altrimenti sarebbe andato perduto. Siamo certi che ovunque si trovi non mancherà di gioire nel vedere che nonostante gli impedimenti pandemici Berta non ha smesso di filare quel filo che tiene unità la comunità di Montegrotto Terme».
Info web
https://www.laleggendadiberta.it/programma-2021/
Foto articolo da comunicato stampa