Legno nero e malattie della vite, le novità della ricerca, incontro a Bagnoli di Sopra
Lo stato di salute dei vigneti e dell’uva ancora in primo piano nell’incontro organizzato da Condifesa Padova e Conselve Vigneti e Cantine, in collaborazione con le organizzazioni agricole, giovedì 7 marzo a Bagnoli di Sopra, Teatro Carlo Goldoni, dalle ore 18. In apertura dei lavori il saluto di Roberto Lorin, presidente della Cantina, e del sindaco Roberto Milan, quindi gli interventi di Elisa Angelini del Crea di Conegliano sulle possibili strategie di controllo del legno nero della vite e della virosi del pinot grigio, e di Roberto Lorin sulla lotta integrata, lotta biologica, varietà resistenti e strategia della Cantina.
«È un’occasione preziosa di confronto e approfondimento per tanti nostri viticoltori - afferma Massimo Bressan, presidente di Coldiretti Padova - che in questi anni stanno introducendo in vigneto nuove strategie per migliorare la qualità dell’uva e prevenire problemi sanitari legati per lo più ai cambiamenti climatici, con una spiccata attenzione alla sostenibilità e alla tutela ambientale».
«Diverse problematiche minacciano la sanità del vigneto e le produzioni vitivinicole. – spiegano gli organizzatori - In questo incontro approfondiremo la malattia del Legno nero della vite e la virosi del Pinot grigio associata a GPGV. Il legno nero è un’importante fitopatia della vite, indotta da un fitoplasma che può causare consistenti danni economici alle produzioni. Contro il vettore del legno nero non esistono ancora strategie efficaci e dirette, poiché questa cicalina non vive abitualmente su vite. La virosi del Pinot grigio è una malattia emergente, ancora poco conosciuta, comparsa in Veneto da pochi anni. Il virus GPGV, associato a questa fitopatia, è diffuso in tutti i vigneti del Triveneto, ed in situazioni particolari può causare considerevoli perdite di produzione. Lo scopo dell’incontro è quello di analizzare quali strategie alternative di tipo agronomico sono in grado di controllare le infezioni di legno nero e di virosi del Pinot grigio, ambedue in continua fase di espansione in nuovi ambienti viticoli, nonostante i tentativi di eradicazione intrapresi da tempo».