Libera contro le mafie. Ciclo di eventi 2016 a Padova
Sono passati ormai più di venti anni dalla fondazione di Libera contro le mafie, “associazione di associazioni” volta a rispondere alle ondate di violenza e degrado generati dalla criminalità organizzata. Dal 1996 in poi il 21 marzo è per tutti i membri di questa grande famiglia la giornata della Memoria e dell'Impegno in memoria delle vittime innocenti di tutte le mafie. Perché sono più di 900 e ognuna era una vita e aveva una storia.
Quest'anno il giovane presidio intitolato alla vittima innocente di camorra Silvia Ruotolo (fondato nel 2010 da alcuni studenti universitari) torna a celebrare questo giorno simbolico con una settimana dedicata al tema della legalità e un programma ricco di eventi e spunti di riflessione per la cittadinanza.
TUTTI GLI EVENTI DI LIBERA CONTRO LE MAFIE A PADOVA
PROGRAMMA
19 marzo 2016, ore 17.30
Loggia della Gran Guardia, Piazza dei Signori
Consueta e simbolica lettura di tutti i nomi delle vittime innocenti: ad essa parteciperanno, tra gli altri, Marco Mascia, Professore nel nostro Ateneo e Direttore del Centro interdipartimentale sui diritti sulla persona e dei popoli e rappresentante per il Magnifico Rettore Rizzuto, le istituzioni con l’Assessorato alla Cultura, oltre agli esponenti delle tantissime associazioni che aderiscono al coordinamento provinciale di Libera contro le mafie.
Seguirà un piccolo assaggio a cura della cooperativa padovana Fare il Mappamondo, con il supporto del progetto Mensana che fornisce bicchieri riutilizzabili per ridurre al minimo gli sprechi.
20 marzo, ore 21
Teatro Ruzante
"Malabrenta”
A cura della compagnia Teatro Bresci.
Regia e sceneggiatura di Giorgio Sangati.
Giacomo Rossetto interpreta con forza straordinaria un ragazzo semplice, semplice “tanto da non avere neanche un nome, un gregario, uno di cui non si ricorderà nessuno. Il suo racconto ricostruisce l’intero percorso dell’organizzazione con gli occhi di chi ha segato sbarre, di chi ha sparato in testa, di chi ha maneggiato lingotti d’oro, di chi è finito in carcere e c’è tutt’ora. Malabrenta, sia chiaro, è solo un’ipotesi, una storia inventata, ma inventata a metà: tutti i riferimenti a cose e persone potrebbero non essere casuali”.
Informazioni
Libera contro le mafie
Cell. 3478875227
padova@libera.it.