Mostra "Inquietudini" Verso uno spazio nel tempo di Nellì Cordioli alla Db Progetti
Sabato 4 giugno alle 19 verrà inaugurata la mostra “Inquietudini – Verso uno spazio nel tempo” alla Galleria DB Progetti di Daniela Paluello in via del Seminario 1 (ingresso libero); saranno presenti l’artista e il critico Claudio A. Barzaghi.
La Cordioli, veronese di nascita e padovana d’adozione, è impegnata come pittrice fin dagli anni della formazione artistica presso il liceo di Verona e successivamente presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha approfondito alcune tra le principali tecniche d’incisione calcografica alla Scuola Internazionale di Grafica nella stessa città, mantenendo tuttavia come prevalente nella propria attività artistica la ricerca pittorica. Anche durante il lungo insegnamento delle materie artistiche nella scuola statale, ha approfondito con continuità le tecniche espressive, utilizzando via via materiali particolari che evidenziano la struttura fortemente materica delle opere. Dal 1986 ad oggi ha realizzato numerose mostre personali ed ha partecipato con successo a rassegne collettive in Italia ed all’estero e di recente ha partecipato con successo ad “Intervalli Festival 2022” con una sua grande installazione al Portello promossa dall’associazione padovana ArtiTalenti presieduta da Daniela Paluello. La nuova mostra è una raccolta dei lavori che hanno caratterizzato il ciclo artistico come “Obliqui”, “Scudi”, “Lame di luce”, “Maestri”, “Elemento sospeso”, “Passaggio tra i ghiacci” e “L’altra città”. Saranno visibili una trentina di opere materiche su tela di varie dimensioni realizzate con materiali anche poveri con colori che donano importanti emozioni e suggestioni.
«Verso uno spazio nel tempo Non fermarsi ai risultati raggiunti. Ancora ripartire e spostare sempre l’asticella della ricerca. Indago e trovo nell’azione continua il motore dell’idea che non si esaurisce nel risultato dell’opera unica, singola, ma che si alimenta dell’urgenza e raggiunge l’esito non scontato nella variazione delle serie. Un gruppo di opere è un divenire sequenza della primaria insoddisfazione e la dimensione originaria si allarga nell’estensione multipla dell’opera stessa».
Nellì Cordioli
«La sola idea di poter racchiudere l'arte in una formula matematica è di per sé impensabile, ma se per assurdo fosse anche solo lontanamente possibile, allora credo che l'arte di Nellì Cordioli potrebbe ambire alla mitica sintesi: E = mc², dove, però, “E” sta per “energia”, “m” per “materia” e “c²” sta per colore elevato al quadrato. Le opere di Nellì emanano e trasmettono energia propria, la stessa che lei ha profuso senza risparmio nel realizzarle. Non si tratta di puro impulso, ma di uno stile che ha un pensiero e un progetto alle spalle che impiega e soprattutto piega la materia frantumata, triturata, atomizzata alla propria volontà per realizzare cosi un'arte solida e inscalfibile, destinata a durare nel tempo e a dare corpo sensibile al mondo visualizzabile nei suoi elementi costitutivi. Non mancano i riferimenti alla natura, nella ricca produzione della Cordioli, e neppure quelli alla musica, eppure su tutto regna incontrastata e incontenibile l’Energia».
Claudio A. Barzaghi
Ingresso e orari
L’esposizione sarà aperta ad ingresso libero fino al 17 settembre tutti i giorni dalle 16 alle 19 (luglio e agosto chiuso sabato e domenica); si consiglia la prenotazione al 342-8825052.