L'Inferno dantesco secondo Alberto Bolzonella
L'artista padovano Alberto Bolzonella presenta al pubblico una serie di disegni a china ispirati alla cantica dell'Inferno della Divina Commedia, un tema che ha già dato modo all'artista di far conoscere la sua pittura e quella degli aderenti ad "Ars Tabulae Pictae", l'associazione da lui presieduta, in vari paesi del Nord Europa dove l'anno scorso è stata ospitata con molto successo la mostra Viaggio pittorico nell'Inferno dantesco.
Ora Alberto Bolzonella si accinge ad esporre la sua personale interpretazione del capolavoro dantesco, realizzando 50 disegni con pennino e inchiostri di china, concepiti in sequenza progressiva, seguendo i 34 canti. L'ispirazione deriva dalle reminiscenze degli studi condotti in età giovanile e dalla forte impressione suscitata dalle narrazioni dei docenti, che descrivevano suggestive e impressionanti scene di condannati in eterno, rivisitate ora con un linguaggio più moderno e con la sensibilità pittorica tipica di questo artista.
"Alberto Bolzonella - come scrive il critico d'arte Sergia Jessi - ha sempre posto al centro della sua poetica l'uomo nella sua complessità di cuore ed intelletto, di dominio del tempo e dello spazio, di relazione con il prossimo, di tensione fra il divino e il demoniaco. Una dualità che esige la scelta, rifiutando il contatto armonico tra gli opposti".
In occasione della mostra verrà presentato il volume di Alberto Bolzonella, edito da Cleup, con testi di Giuseppe Jori e Sergia Jessi, traduzione in inglese di Adeodato Piazza Nicolai.