"Music and Human Rights Seminars", due seminari al Centro di Ateneo per i Diritti umani
Si respira aria di umanesimo integrale nelle attività formative del Centro di Ateneo per i Diritti Umani. Grazie alla collaborazione di "Musicians for Human Rights", la prestigiosa associazione internazionale nata dall’ispirazione dell’indimenticabile direttore d’orchestra Claudio Abbado, una serie di seminari intitolati "Musica e diritti" arricchiranno la laurea magistrale in lingua inglese “Human Rights and Multi-level Governance”.
Gli appuntamenti di "Music and Human Rights Seminars" sono dedicati al rapporto tra musica e diritti umani, elementi che condividono lo stesso potenziale creativo e la medesima capacità di "empowerment". La musica costituisce un universale a tutto tondo che ne esalta la sua utilità anche terapeutica. La sua esecuzione si presta tuttavia strumentalmente anche per fini incompatibili coi diritti umani, per esempio per accompagnare pratiche di tortura ed esaltare nazionalismi. Partendo dal diritto alla partecipazione culturale, il ciclo di seminari si propone di indagare in un campo di conoscenze di carattere inter- e trans- culturale. Tra gli obiettivi c’è anche quello di formare competenze per organizzare eventi artistici e musicali a sostegno dei diritti umani e di favorire un dialogo interculturale che a sua volta produca nuove espressioni condivise secondo la filosofia dell’Unesco.
Martedì 26 aprile dalle ore 15.30 al Centro di Ateneo per i Diritti umani in via Martiri della Libertà a Padova si terrà la sessione “The Yin and Yang of Music and Human Rights” che vede gli interventi di Alessandro Paccagnella, Prorettore alle relazioni internazionali, Julian Fifer, Executive Director, Musicians For Human Rights, Antonio Papisca, UNESCO Chair “Human Rights, Democracy and Peace” e Carlotta Sorba dell’Ateneo patavino.
A seguire la testimonianza di Ramzi Aburedwan, Founder and President, Al Kamandjâti Association Palestine e Michele Biasutti, Università di Padova.
Mercoledì 27 aprile nella stessa sede sarà la volta di “Hearing and Listening: The Art of Knowledge” con le relazioni di George Ulrich Rector della Riga Graduate Schoolof Law, Alessio Allegrini, Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Lucerne Festival Orchestra e fondatore di Musicians For Human Rights, del compositore e pianista Riccardo Panfili e Sergio Durante dell’Ateneo patavino.
"Music and Human Rights Seminars" è promosso dal Centro di Ateneo per i Diritti umani, dalla Cattedra Unesco Diritti umani, democrazia e pace, e dal Dipartimento di Scienze politiche, giuridiche e studi Internazionali dell’Università di Padova, in collaborazione con l’associazione Musicians for Human Rights.
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