Musica da camera: il festival online del Centro d’arte
Il Centro d’Arte, storica associazione collegata all’Università di Padova che da oltre 70 anni promuove i linguaggi musicali della contemporaneità, tiene alto il sipario sul proprio compito di mettere in comunicazione il lavoro degli artisti con il pubblico più desideroso di scoprire e coltivare nuove proposte al confine fra i generi: è questo il senso della rassegna in streaming “Musica da Camera”, un vero e proprio festival “a distanza” con protagonisti giovani talenti italiani ai quali il Centro d’Arte ha commissionato degli esclusivi concerti da casa, realizzati con i mezzi a disposizione (strumenti, voci e smartphone).
Martedì e venerdì alle ore 19
Due gli appuntamenti settimanali, trasmessi ogni martedì e venerdì alle ore 19 sulla pagina Facebook fb.me/centrodarte.it, sul canale Vimeo vimeo.com/centrodarte e sul sito www.centrodarte.it, dove resteranno poi disponibili in un archivio sempre accessibile. Le prossime performance vedranno coinvolti la sassofonista e polistrumentista Virginia Genta (martedì 5 maggio) e il duo di musica sperimentale "L’Impero della Luce" (venerdì 8 maggio).
Virginia Genta
Virginia Genta, autodidatta, suona tutti i sassofoni (tenore, soprano, sopranino, baritono, contralto), flauti di legno, clarinetto, oltre a percussioni, pianoforte e tastiere. Da sempre dedita all’improvvisazione, concepita come mezzo creativo per andare al cuore della musica, dal 2003 lavora stabilmente con il batterista e percussionista David Vanzan in diversi progetti accomunati dal termine Jooklo. Virginia è anche disegnatrice e illustratrice e insieme a Vanzan ha creato e cura l’etichetta discografica Troglosound. Si è esibita in tutto il mondo, tante le incisioni e le collaborazioni, fra cui si ricordano quelle con Bill Nace, Thurston Moore, Takehisa Kosugi (Taj Mahal Travellers), Hartmut Geerken, Makoto Kawabata, Chris Corsano e Sonny Simmons. Nel 2009 e 2010 ha inoltre collaborato con la Merce Cunningham Dance Company, esibendosi sul palco con Takehisa Kosugi e John Paul Jones.
L’Impero della Luce
L’Impero della Luce, nato nel 2018, riunisce le esperienze degli artisti eeviac (graphic designer) e Johann Merrich (organizzatrice di suoni, ricercatrice). Il duo interpreta la musica elettronica andando alla “fonte” e concentrando la propria ricerca sulla corrente elettrica. Grazie al fenomeno dell’induzione elettromagnetica, L’Impero della Luce crea composizioni in tempo reale organizzando i suoni prodotti da oggetti di uso quotidiano (lampade, ventilatori, spazzolini elettrici) e da tecnologie dismesse (vecchi alimentatori, radio-sveglie, lettori cd, televisori a tubo catodico). Del febbraio 2020 il primo album “Il Mare di Dirac”, dedicato a Nikola Tesla e alle donne e agli uomini dimenticati che hanno rivoluzionato il mondo della fisica. Prossimamente a “Musica da Camera”: Gabriele Mitelli, Riccardo La Foresta, Johann Merrich, Giorgio Pacorig.
Per maggiori informazioni:
Centro d’arte degli studenti dell’università di Padova
via Luigi Luzzatti 16b
35121 Padova
tel. 049 8071370
e-mail info@centrodarte.it